giovedì 24 dicembre 2009

E' arrivato Natale!

A tutti voi amici e nemici, avversari e tifosi, assidui lettori e visitatori occasionali, tanti auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo da noi olimpini!
Ci vediamo dopo la pausa natalizia!!!

domenica 20 dicembre 2009

S. Giorgio Limito - Olimpia PB 3-1

Prosegue l'aggiornamento dei risultati olimpini.
Dopo le mazzate di Mezzate e in vista della trasferta "a San Giorgio", è arrivata la neve! I veterani della squadra ricorderanno che anche la scorsa stagione il pre-partita contro il San Giorgio era stato imbiancato dalla neve, ma questa volta nessun rinvio. Si va a Limito con la speranza che il maltempo non impedisca a Marko di atterrare a Linate: il capitano olimpino è fortunato e riesce ad arrivare in palestra mentre noi ci schieriamo a centrocampo per il saluto iniziale.
Ma in palestra fa freddo e il sopracitato Marko, presentatosi in doppia divisa (sopra quella da crocerossino e sotto quello da olimpino) deve scaldarsi molto bene prima di entrare in campo, lasciando lo scotch da capitano sulla maglia di Testa -che, dalla formazione del secondo set, si è scoperto essere non solo F, ma anche "una bella f...!"- e il ruolo di centrale a Ste -che, con più tranquillità rispetto alla precedente partita, tiene le sue posizioni e fa quello che deve, concludendo la sua prestazione con un tondo e onesto 6 in pagella-.
Come il recente passato insegna, con il San Giorgio si può fare: il loro ritmo non è elevatissimo, anche se alcuni di loro sono tecnicamente e tatticamente una spanna sopra di noi.
Ne viene fuori una partita strana in cui noi olimpini dimostriamo di esserci senza, però, riuscire mai a sferrare colpi mortali ai nostri avversari (a parte nel 3° parziale!).
Nulla possono le scelte tecniche di Aigor (GBC) e l'impegno di Obiuan-Chenobi (Marko): la giornata no di Grisù, l'umore nero di Meggy, le unghie rotte di Cri e, forse, il freddo non ci permettono di giocare come vorremmo e potremmo e lasciamo sul campo tutti i 3 punti ...
Giustamente furioso GBCoach al termine del 4° set.
Nella vita si vince e si perde, come nel gioco del pallone, ma perdere così è proprio da ... assenza del maglione!

Olimpia PB - Pantigliate 3-0

Viste le numerose richieste ricevute, torno ad occupare lo spazio del blog con i commenti riguardanti le partite: questa settimana ne abbiamo giocate ben due, quella casalinga contro il Pantigliate e la trasferta a "San Giorgio".
Olimpia-Pantigliate, recupero dell'8° giornata, si presentava come una partita "delicata": le due squadra si conoscono da tempo e, essendo "vicine di casa", si guardano come cane&gatto.
In casa degli olimpini, la sfida è sentita come un derby e la parola d'ordine è "Vietato Sbagliare!": loro, da neopromossi, si stanno comportando bene e non possiamo permetterci di regalargli punti.
La partita ha inizio e, per lunghi periodi, le squadre sembrano curarsi, controllarsi e non azzannarsi, come ci si sarebbe aspettati.
Vinciamo il primo set, poi nel sestetto pantigliatese entra il capitano, temuto per i suoi tocchi di seconda e per il suo carattere, ma l'esperienza, la voglia di fare i 3 punti e di alzare il ritmo ci consentono di mettere in cassaforte anche il secondo parziale.
Manca poco a centrare l'obiettivo, basta mantenere concentrazione qu.bu.!!
A metà del terzo set, l'olimpina con il soprannome (segreto) più lungo del mondo-universo lascia il posto ad -Ale-#6. Si prosegue punto a punto fino al 20-20: gli olimpini decidono che è giunta l'ora di assaggiare la spettacolare torta di Cri, mettono la freccia, pigiano sull'acceleratore e chiudono parziale e partita.
Nonostante le premesse di guerriglia, non è stata una partita giocata ad alto livello: la stanchezza accusata dai nostri avversari, reduci da una partita al 5° set giocata la sera prima contro l'Aurora, ha sicuramente inciso sul loro ritmo. D'altra parte, anche noi olimpini non abbiamo espresso un grande gioco e solo a tratti abbiamo soddisfatto le richieste del coach.
Caro Vicky, il nostro "viaggiatore di nozze", come puoi vedere, abbiamo mantenuto la promessa fatta prima della tua partenza: 3 punti fatti contro il Pantigliate e un'altra posizione guadagnata in classifica!!

giovedì 17 dicembre 2009

Breaking news

Olimpia PB-Pantigliate 3-0 E, visto che qualcuno si è lamentato, presto arriverà il commento!

sabato 12 dicembre 2009

Notizia flash

Con un po' di ritardo ... Precotto - Olimpia PB 3-0

giovedì 26 novembre 2009

Notizia flash

Olimpia PB - Sporting MI2 3-0

venerdì 13 novembre 2009

Recupero 4° giornata: Robecco - Olimpia PB 3-0

... 2 partite in 2 giorni, però, si fanno sentire e non sono semplici da reggere, anche se la trasferta è stata piacevolmente "preparata" da blocchi di cioccolato -rigorosamente fondente- ... qu.bu.
Il Robecco si presenta con una formazione d'emergenza, senza le 2 palleggiatrici infortunate (in bocca al lupo a entrambe!) e con il Bandana in regia (?!?!?!?).
Noi Olimpini, per non essere da meno, abbiamo concesso alla nostra Sara Meggy di continuare a lavorare a San Culombano (nome modificato vista la "vicinanza" con Peschiera), ma solo dopo che il mitico Testa è riuscito a strapparle una promessa: "arrivo!" ... prima della fine della partita? Ricordiamo ancora, infatti, l'espressione tra l'incredulo e il "non fatelo mai più!" dipinta sul volto di Sara quando, lo scorso anno, arrivò a Robecco e ci raggiunse direttamente sotto la doccia!
Quest'anno, però, Sara non è sola e nel suo ruolo ci sono anche l'esperta Giulia e la "novizia" Elisa. Giovedì è stato il turno di Giulia, che ha debuttato e gestito la squadra con impegno e dedizione per circa metà partita.
Dopo un primo set combattuto e con gli olimpini ancora trascinati dall'entusiasmo della partita del giorno prima, la stanchezza e le battute dell'infallibile Lollo hanno cominciato a logorare lo spirito e, nonostante i tentativi di GBC di ridare morale ai suoi, il secondo set è finito male!
Qualche mugugno, qualche sguardo perso e, ad un tratto, una voce ... "E guai a chi mi dice che sto giocando di m...!" (che contessa!) ... ma, ovviamente, non sono queste le partite a vincere!
Ci attende ora una settimana di riposo (la partita con il Pantigliate è stata rimandata al 16/12) e poi si ricomincia dallo Sporting MI2, una vecchia conoscenza!

giovedì 12 novembre 2009

Olimpia PB - La Mamma del Capo 3-1

"Stasera mi siete proprio piaciuti! Finalmente si cominciano a vedere i frutti del lavoro fatto insieme!" (GBCoach)
"Rispetto a venerdì, la partita è stata molto più divertente ... in alcuni momenti avrei fatto la OLA!" (Ste)
Con queste due frasi si racconta la sfida con La Mamma del Capo, una sfida che, per i vecchi olimpini Marko, Grisù, Meggy, Virus e, soprattutto, l'assente Swarowski, aveva il sapore amaro di un brutto ricordo: un muro poco convinto, un'ambulanza che porta via il nostro centralone -ora libero- con un dito rotto e che dà il va ad un calvario fatto di interventi e di lontananza dai campi.
Quella era la vecchia Olimpia, quella originaria. Quella di quest'anno, e soprattutto di questa partita, è tutta un'altra storia. Diverte e si diverte, ritrova la vena assassina di uno scatenato e a tratti incontenibile TDC -o TOC- e si porta a casa altri 3 preziosissimi punti.
Ovviamente, se la partita è stata bella e combattuta, il merito è anche dei nostri avversari che hanno lottato e saputo resistere ai nostri ripetuti tentativi di fuga, esprimendo un gioco molto diverso da quello creato da tutte le altre squadre sin qui incontrate.
E così, carichi e combattivi, ci siamo salutati (dopo la tradizionale mangiata e bevuta) ben sapendo che il giorno dopo ci saremmo ritrovati ancora grintosi e vogliosi di fare bene e di ottenere qualcosa anche dalla difficilissima trasferta di Robecco: non punti, o almeno non necessariamente, ma almeno convinzione nei nostri mezzi e nella possibilità di lottare con tutti ...

sabato 7 novembre 2009

Cachi - Olimpia PB 0-3

"Questa è la seconda trasferta che faccio con voi: nella prima mi avete fatto ascoltare i BSB, oggi il latino-americano" (Ste) "E questo cosa ti fa pensare?" (Marko) "Cha hai seri problemi!!!!" (Ste) ...
E' iniziata così la seconda trasferta dell'anno degli olimpini, all'insegna della musica, del buonumore e delle figure di ballo improvvisate da Cri e Marko nell'atrio della palestra dei Cachi, prima dell'inizio della partita.
Siamo arrivati carichi all'appuntamento: volevamo i 3 punti per risalire la classifica e, soprattutto, per "vendicare" le due sconfitte subite lo scorso anno contro questa squadra. E ci siamo riusciti!
Purtroppo, anche in questa occasione, non abbiamo offerto un grande spettacolo e la partita che ne è venuta fuori è stata abbastanza lenta, fallosa, povera di azioni esaltanti. I pochi momenti di pathos sono nati da recuperi, riusciti o tentati, e da una "falciata" rischiata (ai miei danni, ndV).
Poche emozioni, quindi, per i nostri tifosi, vecchi e nuovi (che, come sempre, si meritano un grazie), ma almeno uno di noi ha vissuto il suo momento di gloria. Il nostro "piccolo" Ste, infatti, ha debuttato nel corso del 3° set. Inizialmente titubante e un po' intimorito, nonostante l'invito a esternare la sua aggressività ("Ringhia" Ste ... non lunga!), è riuscito, nel suo secondo giro in prima linea, a piazzare 3 muri di cui 1 veramente spettacolare.
Dobbiamo ancora trovare il gioco e, soprattutto, imparare a sbagliare meno in tutti i fondamentali.
Ora, ci aspettano due partite in due giorni: la Mamma del Capo in casa e il Robecco in trasferta. Due squadre a noi note, per diversi motivi, e con cui vogliamo e dobbiamo provare a ricreare la stessa intesa che mostriamo fuori dal campo e che ci permette di trascorrere esaltanti dopopartita.

giovedì 29 ottobre 2009

Olimpia PB - Altopiano 3-0

Altri 3 preziosi punti messi nella cassaforte olimpina nonostante una prestazione opaca e lontana dalle potenzialità della squadra.
Gli avversari sono giovani, con tanta voglia di fare bene ma, ancora troppo inesperti per poter sfruttare al meglio le ghiotte occasioni avute, per merito loro e per mancanza di concentrazione e determinazione nostra.
Noi olimpini, infatti, ci siamo dimostrati una squadra anche in negativo: la giornata no di uno è presto diventata la giornata no di tutti, e anche le cose più "normali" sono sembrate, in alcune fasi della partita, imprese titaniche. "L'importante è aver fatto i 3 punti, il gioco verrà!", ha commentato Testa facendo il verso a ben più famosi giocatori e allenatori.
Allora, penseranno i nostri soliti 25 lettori, niente di interessante da segnalare? In realtà, un piccolo evento da ricordare c'è stato: dopo una lunga attesa, si è rivista in palestra la nostra vice-capitana Daniela. La sua assenza dai campi di gioco è legata ad una lieta notizia che la renderà, tra pochi mesi, più responsabile (sperem!) e che, per il momento, le regala delle forme più morbide.
Aspettiamo tutti con ansia miss XX o mister XY per rivedere Daniela in campo e, soprattutto, con una birretta da bere.
La serata si è conclusa come sempre, in compagnia a mangiare, bere e, soprattutto, ridere.
Attorno al tavolo ad O (prima o poi, i locali del circondario ci impediranno di entrare: ogni volta stravolgiamo gli arredi!!!), si è dibattuto di canzoni, cartoni e test psicologici.
L'ingresso nella squadra di nuovi elementi quali Ste, Ale, Giulia e Elisa, oltre ad arricchire il capitale umano del gruppo, ha evidenziato un gap generazionale che ben si è eslicitato nella guerra tra nostalgici e "pischelli" a suon di musiche e cartoni. Saranno migliori i cartoni degli anni '80 Jeeg Robot, Mazinger, Daitarn 3, Yattaman, Supercar gattiger e Rascal o quelli più recenti come Sailor Moon e Piccoli problemi di cuore? Ai posteri l'ardua sentenza!! Solo in un caso la squadra si è trovata d'accordo: Mila e Shiro (sarà un caso?). "Cristina D'Avena quando faceva Licia aveva la mia età ... ora è più vecchia!" (GIU)
"Ma quando? Quando faceva Licia e i Kiss me?" (TDC)
... "Sampei, invece, era un cartone filosofico e molto psicologico: il pesce grosso e le acque profonde, ad esempio, sono simboli dell'inconscio." (Psaico)
"E la CANNA piena di magia? è un po' come sembra talco ma non è, serve a darti l'allegria di Pollon..." (Grisù)
E non poteva mancare, per concludere in bellezza, il test psicologico "Immagina un cubo nel deserto..." (Cri). "Ma cosa cavolo ci faccio con un cubo nel deserto?" (Ste e la sua razionalità da futuro ingegnere) "Ah, si, io faccio il cubo che si gira, quello colorato ... il cubo di Kubrick!" (TDC) ...?!?!?!...
"Ora pensate ad un animale" (Cri) "Ah, io ho pensato ad un procione che entra nello stargate e diventa una volpe!" (Swarowski) ....?!?!?! ...
That's all Olimpia!!!!

giovedì 15 ottobre 2009

Olimpia PB - Vittorio Veneto 3-1

Sarà merito (o colpa) dei primi punti conquistati o di una strana congiuntura astrale, ma da un paio di giorni in casa Olimpia non si fa che discutere di sacramenti. Che cosa sarà successo?
Improvvisamente, gli olimpini sono stati tutti colpiti da una crisi di misticismo? O, forse, qualcuno di loro ha avuto un'illuminazione sulla via di Peschiera e ha coinvolto gli altri? Oppure, il caldo del mitico Palasauna ha generato strane visioni e miraggi?
Dopo la partita giocata contro il VV, infatti, si è continuato a parlare del primo doppio battesimo celebratosi in quel di Peschiera Borromeo: "battesimate" -e non battezzate- le nostre nuove divise (ma quanto siamo carini in questa versione gabibbesca?), "battesimata" anche -e soprattutto- la nostra classifica che, finalmente, ha registrato qualche movimento sussultorio.
Ora che siamo stati "battesimati", teniamo buoni i vestiti della festa e, magari, compriamone di nuovi, che dobbiamo ancora essere comunicati, cresimati e ... eletti cardinali.
No, nonostante la nostra costante voglia di ridere e scherzare, non siamo vittime di una pandemia di sindrome di Peter Pan che ci ha riportato, con la mente e non con il fisico, a quando, agili come gazzelle, correvamo e saltavamo sui campi dell'oratorio con il don (da non confondere con il nostro D'On!), ma stiamo semplicemente cercando di ridare vita a quella squadra combattiva, grintosa e "aggressiva" che ci ha permesso di rimanere in eccellenza lo scorso anno.
La sfida con il VV è stata equlibrata (come dimostrano i parziali dei primi tre set: 23-25; 26-24; 26-24), giocata da entrambe le squadre con voglia e tensione, ma anche con molto fair-play e, alla fine l'abbiamo spuntata noi, faticando e sudando anche per merito del gioco espresso dai nostri avversari.
Siamo riusciti a portare a casa il risultato perchè siamo stati come un certo maglioncino stiloso: ognuno ha fatto il suo dovere di riga colorata in armonia con le righe accanto (anche nel pestarsi i piedi e nel tirarsi spallate, vero Lory?). Ognuno puntava dritto verso la meta finale, la vittoria! Ma, senza un buon "tessuto" (lo spirito di squadra) su cui muoversi, anche le righe più belle non producono risultati stilosi... Il nostro coach si sta rivelando un ottimo tessitore di trame (o "lavoratore a maglia"), che ha gusto nello scegliere fantasie e materiali, ma anche occhio nell'abbinare i colori.
Come nostra usanza, e visto che dall'altra parte della rete abbiamo ritrovato alcuni amici conosciuti lo scorso anno in piena lotta salvezza, la serata (o nottata) è terminata in compagnia dei 3VVini Pek, Paolone e Gianluca davanti a birre, panini e insalate "luride" condite da lanci di dischi-vassoi e tante, tantissime risate.

Arrivederci alla prossima e ....

ooooooOOOOOOOOOO SOOO!

giovedì 8 ottobre 2009

Cornaredo-Olimpia 3-1

"Che ora è?" "E' tardi, sono le 3 a.m.. Dai dormiamo, che domani si lavora! Buona notte" "'Notte"
...... zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz.......ronf ronf.............zzzzz
You are my fire, the one desire .... tell me why, I never wanna hear you say I want it that way
Una figura esce dall'oscurità di una Ford Fiesta bordeaux e, con grazia e leggiadria, accenna dei passi di danza sulle note della canzone dei BSB. Dietro di lui, compaiono altre figure e poi altre ancora e lui, il misterioso ballerino, continua a danzare.
All'improvviso, tutto cambia ... non siamo più in una buia strada, ma in una palestra dalla luce arancione dove sta per cominciare una partita di pallavolo. Tutte le figure fuoriuscite dalle macchine indossano un completino bianco-rosso che, ad occhio, sembra molto caldo.
Dall'altra parte del campo, altri loschi figuri, in bianco-azzurro, digrignano i denti e si preparano alla battaglia.
Sarà una sfida a suon di schiacciate, difese, scambi belli, ma anche di errori e urla (quelle del ferocissimo tifoso olimpino che invita ripetutamente i suoi a tirar fuori la grinta e la voce).
Dopo un primo set vinto dai padroni di casa e la prima parte del secondo in cui gli olimpini "si dimenticano di entrare in campo", i nostri tornano in partita e, mordendo le caviglie agli avversari, conquistano il parziale.
Si rientra in campo e i bianco-rossi, per la prima volta, partono meglio e conquistano punti su punti, lasciando che siano gli avversari a subire fino al 9-17 ... quello che succede a questo punto del set è un mistero misterioso. Il 17 è un numero maledetto e lì gli olimpini si fermano fino a farsi raggiungere, superare e battere 26-24.
L'interessante punto a punto nel 4° set si conclude a favore dei padroni di casa e ...olimpini ancora a 0!
....zzzzz.... driiiiinnn!
No, cari i miei 20 lettori (non barate mettendo più crocette; vi ho contato uno per uno!!!!!), questo non è solo il racconto di un brutto sogno olimpino, ma ciò che è accaduto in quel di Cornaredo. Credetemi, serate come questa generano talmente tanta adrenalina che diventa difficile anche dormire sonni profondi, nonostante la stanchezza di una giornata lunga e faticosa e di un post-partita altrettanto lungo e che, per colpa di un carattere con poco carattere e di una G che non sembra una G, ha rischiato di trasformarsi in un talk-show con tanto di tronista allupato.
D'altra parte, lo avevamo promesso pochi giorni fa: questo campionato regalerà tante emozioni!
Un ultimo appunto: la partita di martedì merita di essere inserita negli almanacchi olimpini per almeno due motivi.
Il primo è il debutto della giovane Alessandra che, anche se travolta dall'ansia della prima volta, è rimasta in campo per tutta la sfida e ha messo a segno il suo primo punto.
Il secondo è la "rivincita" del terzo tempo con gli amici del Cornaredo: dopo le chiacchiere mascherate portate da noi lo scorso anno, questa volta sono stati loro a preparare dolcetti di vario genere buonissimi e graditissimi ("Sono i miei avversari preferiti" ha commentato Vicky Martin alla scoperta del banchetto!).
Ci vediamo alla prossima per un trattamento benessere al Palasauna!

domenica 4 ottobre 2009

Sul tetto d'Europa

Con una magistrale prestazione, le azzurre dell'Italvolley hanno battuto in soli 3 set (25-16, 25-19, 25-20) l'Olanda e hanno conquistato per la seconda volta consecutiva l'oro continentale.
Tantissimi complimenti alle nostre ragazze e... CAMPIONI D'EUROPA!

Olimpia PB - Aurora 1-3

Cari tifosi, ve lo ricordate quanto lo scorso campionato, primo giocato dall'Olimpia in eccellenza, sia stato lungo, faticoso, difficile, ma bello, ricco di emozioni e di sorprese?
Ve lo ricordate quanto le partite siano state sudate (soprattutto quelle giocate al Palasauna), intense ma anche quante soddisfazioni hanno portato?
Beh, se non ve lo ricordate vi basterà vivere la nuova stagione sportiva con noi olimpini per rinfrescarvi la memoria.
Abbiamo ricominciato a sentire il cuore palpitare, la tensione (che qualcuno chiamerebbe chiusura a....) crescere e trasformarsi in concentrazione e grinta, abbiamo ricominciato a lottare, soffrire, urlare... insomma, abbiamo ricominciato a giocare!
Il campionato è ripartito con il suo bagaglio di adrenalina al seguito, con volti nuovi (Alessandra, Davide, Elisa, Giulia e Stefano), senza alcuni vecchi (Gianluca, Morena e Simone -diventato refertista-) e con qualcuno che, nel corso dell'estate, ha deciso di appendere definitivamente le ginocchiere al chiodo e di tirare fuori dal baule dell'esperienza la frusta da domator... ehm... da allenatore (mitico GBC!).
Primo degno avversario dall'anno l'Aurora, quell'Aurora che lo scorso anno abbiamo affrontato e battuto in casa prima della sosta natalizia in una delle nostre migliori prestazioni e di cui ci ricordavamo bene, soprattutto per la presenza del "lungo" (che di lungo ha anche ... l'occhio, visto che trova sempre il punto giusto in cui piazzare l'attacco!) e per la sua natura di squadra cinica, sempre pronta a sfruttare i cali avversari.
Alla fine hanno vinto loro in 4 set, di cui due finiti ai vantaggi, dopo una dura battaglia che è piaciuta e ha regalato emozioni.
E' stata una sconfitta che si poteva evitare se solo avessimo usato di più la testa e non avessimo subito "filotti" imbarazzanti, ma era solo la prima partita.
Ora "fatti e non pugnette! Cerchiamo di fare tesoro di ciò che è stato per il futuro. si può e si deve fare meglio. Parole d'ordine:
- concentrazione,
- giusta tensione,
- grinta fin che ce n'è,
- errori zero".
(NdGBC)

sabato 19 settembre 2009

PRONTI A RICOMINCIARE?

Dopo una lunga attesa finalmente si ricomincia: giovedì è stato pubblicato il calendario della nuova stagione. Si riparte Mercoledì 30 settembre contro l'Aurora, primo avversario (sulla carta) anche dello scorso anno.
Gli olimpini sono pronti?
Questo ancora non lo sappiamo. Chi (o cosa) non è pronto è il Palasauna, con un pavimento nuovo di zecca ma, ahimè, senza le righe del campo (disagio momentaneamente risolto dalla disponsibilità e "geometricità" di alcuni olimpini vecchi e nuovi) e, soprattutto, senza ganci per la rete. Vicky è rientrato in palestra appesantito da un anello al dito (Evviva gli sposi!), ma anche carico, talmente carico da portarsi via, con un attacco, rete, gancio e muro circostante - il solito esoso-!!!!
E gli altri? Alcuni di noi, come si può intuire dalla nuova photogallery (già commentata dall'inesauribile nuovo coach!), hanno deciso di riprendere confidenza con salti e palloni affrontando un weekend di beach volley a Bibione e, soprattutto, una convivenza esilarante, ma a tratti "trafficata" (cosa non si farebbe per la coesione del gruppo o per qualche giorno al mare?).
Un weekend che ha portato i 6 olimpini per l'occasione ribattezzatisi "Quelli di 7 Pepette" (Marco D'On, Paolo Grisù, Luca "el negher", Sara Meggy, Dany RoversZ e Silvia Virus) a fronteggiare un clima più adatto ad una giornata in montagna che ad un torneo di beach volley ("Chi va avanti a fare gli skipass?" ha domandato Sara -arrivando il primo giorno in spiaggia con felpa e pantaloni della tuta mentre nell'aria riecheggiava l'allegro motivo "Jingle bells" e si avvicinava l'avversaria coperta da un PIUMINO!!!- domanda a cui Paolo ha profeticamente risposto "Potrebbe andare peggio ... potrebbe piovere!"), ma anche e soprattutto squadre simpatiche e dai nomi indimenticabili come "L'esperienza avanza come la panza", "Baloo pensaci tu", "Erminio Ottone", "Giochiamo solo il sabato", "Addominali sfuggenti", "Ho il cervello spento", "Panino ciccione", "La spada nella gnocca" e, per la gioia di qualcuno stranamente lontano dal campo n. 1, "le brave maiale" al campo n. 11.
Un'occasione che ha permesso a "Quelli di 7 pepette" di vivere un'esperienza da ripetere anche il prossimo anno per poter rivedere Lupin (Marco) correre per km sul bagnasciuga per poter fare il bagno, Grisù e le sue cuffiette, il sempre vigile Luca, che non dorme mai e sente tutto, la mascherina da sbirulino di Virus (la prossima volta, prima di giocare a beach volley, mi faccio un paio di lampade o due giorni distesa immobile al sole senza occhiali!) e per risentire le canzoni simbolo di questa trasferta, e non solo, le considerazioni di Sara sulle YZ4 di Bibione ...
Questa avventura è ormai storia passata; ora concentriamoci sul campionato invernale, ormai prossimo: amici e nemici vecchi e nuovi ci aspettano al varco ... e noi aspettiamo loro e, soprattutto, il terzo tempo!!

martedì 9 giugno 2009

ULTIMO ATTO, si chiude il sipario!

Ieri sera, si è conclusa la stagione sportiva ufficiale dell'Olimpia PB.
L'ultima partita, giocata contro l'N&C Atletico Barona, è stata sofferta, lottata, ma, alla fine, ha premiato la squadra che ha saputo sbagliare meno, soprattutto nei momenti clou.
L'N&C Atletico Barona, squadra giovane, di recente formazione e internazionale, ha mostrato un bel gioco, solido ed efficace, ed elementi validi (complimenti, in particolare, a Rafael#7, centrale di non elevata statura fisica, ma di ottima tecnica e visione di gioco), desiderosi di esaltarsi ed esaltare il proprio pubblico e, cosa che non guasta mai e ci fa ricordare che lo sport è anche divertimento, simpatici e ben disposti a prendere parte ad un Terzo Tempo a base di cocktails e risate.
Noi olimpini, invece, dopo un buon inizio in cui abbiamo messo in campo il cuore, la grinta e la cattiveria agonistica che ci hanno permesso di rimanere in eccellenza, siamo stati sopraffatti dalla mancanza di lucidità e dalla stanchezza: i nostri fisici provati e logorati da un'annata intensa, faticosa e costellata da infortuni, non hanno retto alla sfida e hanno ceduto definitivamente al quarto set.
La stagione si conclude, ma non c'è il tempo per guardarsi indietro. Ci aspettano 3 mesi da dedicare alla "ricostruzione" e alla "rigenerazione" dei corpi (ginocchia, schiene e polsi potranno, finalmente, riposarsi e rimettersi in forza) e poi, a settembre, si ricomincia alla grande, con la speranza di ritrovarci tutti, di "rimpolpare" la rosa con nuovi e validi elementi e, soprattutto, di ripartire più carichi che mai alla conquista di nuovi successi.
Buone vacanze a tutti e ci rivediamo a settembre (o in qualche torneo estivo, grigliata, festa della birra, festa della salamella ...).

giovedì 4 giugno 2009

Verso i quarti di finale

Dopo la vittoria del Mediglia2005 nell'ultima partita del girone, è stata ufficializzata la griglia dei quarti di finale del torneo primaverile e, tra le otto squadre partecipanti, ci saremo anche noi!
Prossimo avversario, l'Atletico Barona, squadra mai incontrata finora e che desta notevole curiosità.
Tutti i tifosi e gli amici (soprattutto Pek, Paolone, Luke e Elio -allenamenti permettendo-) sono invitati a farsi trovare lunedì 8 alle ore 21.00 in via Ettore Ponti, 15 (Milano) muniti di foulard, voce e la solita grande simpatia!

sabato 30 maggio 2009

Girone Primaverile

E' terminato con la vittoria sul NordOvest il girone di qualificazione del campionato primaverile. Gli olimpini hanno concluso con un bottino di 6 vittorie per 3-0 e una sconfitta con il medesimo punteggio.
Dopo l'esaltante avventura vissuta nel campionato invernale, questo primaverile ha regalato poche emozioni, un gioco non spettacolare e, soprattutto, nessun "Terzo Tempo".
Adesso dobbiamo aspettare gli ultimi risultati (soprattutto quello del Mediglia2005) per sapere chi accederà alle fase finali.

giovedì 14 maggio 2009

TORNEI ESTIVI

Inauguriamo la bacheca delle iniziative estive.
Roberta del DIPO Vimercate ha inviato una mail in cui comunica che "la 24ore di Lissone sarà il weekend del 27 e 28 giugno. E' un torneo che inizia il sabato verso le 14 e finisce la domenica verso le 16 (ma solitamente noi non tiriamo oltre mezzogiorno, chissà perchè! ;O) ), si gioca in sei (almeno 2 donne), ci sono 4 campi su "terra", uno in palestra e uno sul cemento, costa 100 euro (maglietta, spaghettata di mezzanotte, latte del mattino...)...secondo me vale veramente la pena farlo, per conferma chiedete all'aurora che ha bei ricordi legati a quel torneo!!!"

venerdì 8 maggio 2009

Settimana in pareggio

Si è conclusa con un bilancio in pareggio la settimana sportiva dell'Olimpia.
Alla sconfitta subita lunedì in casa del Mediglia 2005 (3-0) è seguita la vittoria casalinga di mercoledì sul Pantigliate (3-0).
Entrambe le partite sono state affrontate con poca concentrazione e poco coinvolgimento emotivo: finito il campionato invernale e le tensioni di "eccellenza" gli olimpini hanno smarrito la via del bel gioco e della grinta in campo.
Nonostante tutto, però, c'è qualcuno che si merita sempre e comunque un applauso ... i nostri "foulardizzatori", ossia coloro che, con assiduità, allegria e tanta pazienza arrivano armati di bandane giallo-blu, "foulardizzano" tutti quelli che si trovano nella metà campo olimpina (per puro caso o per loro precisa volontà) e fanno il tifo per noi.
In 6 partite siamo passati da un numero medio di spettatori pari a 1 ad avere una vera e propria curva spigolosa di supporters.
Claudio, Luca D., Massimo, Ilenia, Isidoro e Luca B. siete i migliori!!!!!!!!!!!

giovedì 23 aprile 2009

Buona la prima

Inizia con una vittoria il torneo Primaverile degli olimpini che, tra le mura casalinghe, battono la formazione del S. Gregorio 3-0.

sabato 18 aprile 2009

Ultima fatica

S. Giorgio Limito Volley - Olimpia PB 3-2
Il nostro primo campionato nella massima serie si è concluso con una sconfitta al quinto set, davanti a tifosi vecchi e nuovi e agli amici del Vittorio Veneto.
Partita decisa dai sentimenti, più che dal gioco, e che ha mostrato 3 diversi volti.
I primi 2 set li abbiamo affrontati con grinta e voglia di conquistare quel punto necessario alla conquista della salvezza, contro avversari che sembravano in difficoltà e poco lucidi. Vinto il 2° set, però, abbiamo tirato i remi in barca e ci siamo rilassati troppo, lasciando ai ragazzi del S. Giorgio la possibilità di rientrare in partita e annullare ogni nostro tentativo di rialzare la testa: loro sono stati molto bravi, ma noi, con i nostri numerosi errori, gli abbiamo reso la vita molto facile!!!
Nel 4° set, il nostro capitano Marco è rimasto in panchina a tirare il fiato, lasciando al centralino di riserva il gravoso compito di tentare di fermare (o almeno smorzare) gli attacchi avversari. Ma, a differenza di quanto accaduto in altre partite, questo cambio non ha fatto reagire la squadra: la mancanza di un uomo a muro si è fatta sentire sull'umore e sul gioco.
2-2 e palla al centro.
Nell'ultimo set, siamo rientrati in campo con un po' di grinta in più e abbiamo lottato su ogni pallone: punto a punto fino alla fine. 18-16 per il S. Giorgio!
Abbiamo conquistato il punto che voleva dire salvezza, ma resta un po' di amaro in bocca per quei 2 set "giocati" senza aggressività e con la consapevolezza che si poteva e si doveva fare di più!
Archiviamo questo campionato: l'anno prossimo ci saremo ancora!!
Bilancio
CHE SPETTACOLO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Con queste due parole si può riassumere la nostra prima esperienza in eccellenza. Un campionato bello, emotivamente forte, coinvolgente, combattuto fino alla fine e che ci ha permesso di fare nuove amicizie e, soprattutto, imparare tanto, anche di noi. Nonostante le mille difficoltà incontrate (infortuni, screzi, discussioni, avversari tosti ...), abbiamo potuto capire quante e quali potenzialità abbiamo e su cosa dobbiamo continuare a lavorare per migliorare e arrivare al prossimo campionato più preparati e, magari, non lottare per la salvezza ma per posizioni di classifica più alte.
Partite come quelle giocate nel girone di andata contro Luna Rossa, Aurora e San Giorgio (giocata settimana scorsa) e contro il VVB al ritorno ci devono dare uno stimolo e devono essere il nuovo punto di partenza.
Da mercoledì si ricomincia con il torneo primaverile e poi ci sono i tornei estivi. E, tra una partita e l'altra, si può sempre trovare il tempo per organizzare qualche pic-nic o grigliata con i nuovi amici: quando c'è da mangiare e bere gli olimpini rispondono SEMPRE PRESENTI!

SALVEZZA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

E' finita e siamo salvi anche noi!
Si è conclusa con una sconfitta al quinto set la nostra ultima partita di questo campionato. L'obiettivo di fare almeno un punto è stato centrato!

venerdì 17 aprile 2009

Musica dal vivo

A grande richiesta, sebbene in ritardo sui tempi previsti, un piccolo elenco di locali dove poter suonare dal vivo musica rock/metal e affini (fornitomi da Alessandro, buon amico bassista). I locali sono: Ripa 90 - Via Ripamonti (MI) Dundee - Caleppio di Settala Black Crow - Cermenate (CO) Marmaja - Cusano Milanino Buona suonata a tutti e... quando suonate... fatecelo sapere!

martedì 14 aprile 2009

E VENNE ...

giovedì 9 aprile 2009

Olimpia PB - S. Giorgio Limito Volley 3-1

Impresa da leccarsi le orecchie nella bolgia del Palasauna
(27-25; 25-22; 19-25; 25-20)
A quasi 24 ore dalla partita più bella dell'anno, ho ancora negli occhi i momenti clou della serata e nelle orecchie le urla di grinta e di gioia che hanno accompagnato tutto il match. E' stata una partita spettacolare e combattuta, in cui noi olimpini abbiamo saputo sovvertire un risultato scontato dando fondo a tutto il nostro "essere squadra", aiutandoci e incitandoci come mai prima d'ora.
Una partita difficile contro un avversario tecnicamente e tatticamente più forte di noi che, forse, ha patito il fattore campo. Il nostro Palasauna (ottavo uomo in campo) ha costretto i ragazzi del S. Giorgio a faticare più del previsto sia per le sue dimensioni "famigliari", sia per il suo ormai famoso clima saunesco (comunque, meno caldo del solito: i cioccolatini di Pasqua non si sono neanche sciolti!!!!).
Caro lettore non farti, però, ingannare da questi particolari. La vittoria degli olimpini è stata sofferta e costruita punto su punto con determinazione e dedizione, con cattiveria e aggressività, ma anche con correttezza e sportività.
Un grande aiuto ci è stato dato dalla Torcida Olimpina: numerosi, caldi, urlanti e felici di assistere ad una partita così intensa, i nostri tifosi hanno sorretto la squadra facendoci venire, anche solo per qualche attimo, il "patè d'oca" per l'emozione.
Tutti grandi, dal primo all'ultimo, tutti pronti a sacrificarsi per la causa a partire da Lorenzo, costretto al tavolino del referto dalle ostilità della vita (Morena, un grandissimo in bocca al lupo!), proseguendo con Scozza, da 2 partite membro onorario del Panca Fan Club, e con Giorgio, il nostro "VicecoachtemporaryGeorgieBoy", sempre presente ad allenamenti e partite per consigliarci, caricarci, se necessario anche a sgridarci ... in poche parole "a tenerci per le palle!"(NdL). Che serata!!!!

E ora, l'ultima giornata: astenersi cardiopatici!

P.S. Un grazie sentito a tutti coloro che hanno lasciato il loro contributo ancora prima di leggere questo post e a tutti coloro che lo lasceranno dopo averlo letto!

giovedì 2 aprile 2009

Olimpia PB - Vittorio Veneto B 3-0

Prologo
1° aprile 2009, ore 15.48 - la giornata della partita Olimpia PB-VV/B "inizia" con una notizia inquietante. Sul forum degli amici del Cornaredo compare un post poco amichevole: qualche squadra ha fatto un esposto al CSI nei confronti dei Vittori Veneti e del rinvio del derby. PANICO! Lorenzo, temendo il coinvolgimento della sua squadra (o l'iniziativa di qualche singolo) sguinzaglia i suoi segugi e comincia ad indagare senza, però, riuscire a trovare il bandolo della matassa. Seguono ore di tensione interrotte solo da una gentil donzella VVbina che annuncia che si tratta solo di uno scherzo destinato ai compagni di squadra, ma che, per genialità e perfezione di esecuzione, ha raggiunto e scosso tutto l'ambiente.
Risolto il capitolo "esposto", non ci sono più scuse: la mente degli olimpini deve essere occupata da un unico pensiero: la VITTORIA!
La partita
Ore 21.30 - Ha inizio la sfida tra i giallo-blu (ex bianco-rossi) e i nero-verdi.
La tensione è palpabile, la concentrazione e la voglia di vincere raggiungono livelli stellari: riusciranno gli olimpini a mantenere lo sguardo fisso sull'obiettivo finale senza distrarsi? La risposta soffia nel vento, disse un saggio... ma nel nostro caso, non soffia perchè, come si sa, nelle saune non c'è aria!
A suon di schiaccioni, difese e urla adrenaliniche (Vicky, sei sempre il migliore!), la squadra combatte e reagisce ai momenti di difficoltà, soprattutto quando, tra i VVbini, entra il simpatico "Pesce (d'Aprile)".
Ma non c'è storia! L'Olimpia vuole questa partita a tutti i costi e tutti gli olimpini giocano al 200% per ottenerla.
Vittorio e Paolo picchiano come indiavolati. Marco dà equilibrio e stabilità e si esibisce in pregevoli attacchi senza aspettare le alzate. Sara gestisce la squadra senza dimenticare nessuno dei suoi attaccanti. Daniela ed io non sbagliamo niente in attacco, proviamo a recuperare il possibile e non smettiamo di incitare i compagni neanche per un minuto. Giorgio, Scozza e Lory (con Cip & Ciop) danno il loro prezioso contributo sostenendo la squadra e soffrendo come e più di chi è in campo.
Finisce 3-0 per noi, ma non senza difficoltà: i VVbini sono sempre in agguato, pronti a sfruttare cedimenti o errori (che, fortunatamente, sono stati pochi!).
Una giornata così memorabile doveva essere conclusa in bellezza. E quindi ...
Evviva il terzo tempo!
VVb "Ci sapete indicare un locale dove andare a mangiare qualcosa?"
Olimpia "Se vi va, potete venire con noi al Lion's!"
VVb "Perchè no!"
Inizia così il terzo tempo che sancisce l'inizio di una nuova amicizia: 10 olimpini e 6 VVbini intorno ad un tavolo a mangiare, ridere e chiacchierare e che si salutano con una promessa: ci si vedrà presto e, questa volta, si porteranno le torte!
Lo sport è questo: aggregazione e divertimento. Nessun tentativo di rovinare questo spirito può funzionare se le squadre sono composte da persone in gamba.
Un grosso in bocca al lupo al VVb e grazie per la serata!
P.S. Nella sezione "I protagonisti - Terzo tempo" tutte le foto della serata!

sabato 28 marzo 2009

Notizia flash

Kennedy - Olimpia P.B. 0 - 3

giovedì 19 marzo 2009

Senza merito

Olimpia P.B. - La Nuova Rossa 3 -0 a tavolino Partita maledetta... due incontri due infortuni. Un grosso in bocca al lupo a Taina per una pronta guarigione.

venerdì 13 marzo 2009

Precotto - Olimpia PB 3-1

Nonostante tutto ... abbiamo giocato!
Quella che, a prima vista, può sembrare l'ennesima sconfitta è, in realtà, una prova di carattere, di orgoglio e, soprattutto di sacrificio.
Ci siamo presentati al cospetto dei campioni nazionali con una formazione che definire "d'emergenza" non basta.
Non avendo i Power Rangers, ci siamo affidati ai "TurboTubbies"!
Diamo merito ai 6 eroi che hanno preferito giocare piuttosto che rischiare una sconfitta a tavolino, con conseguente penalizzazione di un punto troppo importante per la nostra classifica.
Vittorio, appena rientrato dagli Stati Uniti e con 2 ore di riposo e 24 passate tra aerei o aeroporti, è arrivato più adrenalinico che mai e ha vestito egregiamente i panni del capitano.
Sara, uscita in anticipo dal lavoro, veloce come un fulmine si è presentata in palestra con i suoi folgoranti capelli vestita di tutto punto e, senza neanche scaldarsi, ha iniziato a palleggiare.
Lory, dopo 4 anni di inattività forzata, ha avvolto il suo "prezioso" dito nello scotch e si è buttato nella mischia in un ruolo per lui inusuale, quello di opposto.
Paolo, lo schiacciasassi, essendo uno dei pochi sani, si è caricato la squadra sulle spalle e ha messo a terra un sacco di palloni, anche dalla seconda linea.
Valentina, come al solito presa di mira, ha resistito per tutta la partita e ha fatto anche lei il suo dovere.
Simone si è messo a disposizione nonostante il preavviso minimo ed è venuto a supportarci e a dirigerci dalla panchina con il suo solito entusiasmo.
E poi, c'ero anch'io!
Tornata per l'occasione a vestire i panni del centralino, ho sfoderato un tutore nuovo di zecca che mi è valso un nuovo soprannome: Robocop!
Non abbiamo vinto e non abbiamo portato a casa neanche un punto, ma quanta soddisfazione per quel set conquistato con merito e, soprattutto, ... ma quanto è esaltante murare secco un uomo!?!

mercoledì 4 marzo 2009

Olimpia PB - Pallavolo Robecco 0-3

Il risultato finale potrebbe ingannare, ma la partita disputatasi tra gli olimpini e i robecchesi è stata palpitante e "sudata", e non solo per l'ormai nota temperatura tropicale del nostro Palasauna.
Come potrete leggere nella precisa cronaca del capitano robecchese Cristian#1, i pochi presenti hanno assistito ad un match giocato da entrambe le squadre con la giusta carica di agonismo, ma anche con la correttezza e l'amicizia tipiche di questo campionato. Nonostante l'enorme vantaggio in classifica, gli amici del Robecco hanno affrontato l'impegno senza risparmiarsi e cercando il punto su ogni palla, mentre noi olimpini abbiamo saputo reagire alla "batosta" subita nel primo set, migliorando dal punto di vista della concentrazione e della grinta e dando vita ad un terzo parziale ricco di emozioni e belle giocate, soprattutto da parte degli ometti.
Davide non è riuscito a colpire Golia, anche se per un pelo. Complimenti comunque, squadra: abbiamo rialzato la testa, trovato un equilibrio nonostante le difficoltà e abbiamo saputo lottare.
Vista la numerosità delle due formazioni, se le unissimo (come detto a Enrico#3 ieri sera) potremmo fare degli allenamenti a organico completo, peccato la distanza che ci separa!!!
Per concludere, un doveroso grazie a Franco#6 per i suoi Kinder: li abbiamo graditi e l'ultimo è "casualmente" caduto nella mia tasca ... non potevo farlo "sliquefare" al Palasauna!

martedì 3 marzo 2009

E VENNE IL G-DAY!

Sono trascorsi 3 mesi dall'infortunio di GeorgieBoy. 3 mesi di visite, esami, controlli e la compagnia dell'Ernesto (ormai, anche se nessuno di noi l'ha mai visto, anche lui è entrato a far parte della squadra!). 3 mesi di incertezza sull'entità del trauma e sulle reali possibilità di recupero del ginocchio bionico. Ma alla fine, quasi a tradimento, il G-Day è giunto in una nebbiosa mattina della Val Padana.
E così, avvolto nella sua candida tunica operatoria, con la gamba "tricotomizzata" a dovere e lo stomaco talmente vuoto da fargli sognare un gustoso Camogli, il nostro olimpico eroe si è presentato davanti all'Ernesto e ai suoi ferri.
Affascinato dall'"architettura" del suo ginocchio e dalla tecnica chirurgica a cui si stava sottoponendo, GeorgieBoy ha assistito corraggiosamente all'intervento commentando "sembrava di veder preparare il kebap" (ma avevi proprio fame, neh?).
Insieme a lui, dalla sala operatoria sono uscite due notizie, una buona e una non molto: l'intervento di pulizia del menisco è perfettamente riuscito, mentre il crociato ... era messo peggio del previsto.
Ancora una volta, non ci resta che aspettare: ci sono i tempi di recupero e la fisioterapia e poi ... si vedrà.

Siamo con te Giorgio e, come dicono i tifosi della tua ex squadra, "Vietato mollare!"

venerdì 27 febbraio 2009

Cornaredo-Olimpia PB Seconda parte

Tutto cominciò una sera di due anni fa quando Olimpia e Cornaredo si incontrarono per la prima volta per giocarsi il primo posto del girone di Coppa Plus. La partita si concluse rapidamente in 3 set: la squadra del Cornaredo rifilò agli Olimpini sonore scoppole e si fece notare per la sua compattezza e concretezza. Al Palasauna di Peschiera Borromeo (ancora non così sauna come ai giorni nostri) si consumò la vendetta: alla prestazione più grintosa e orgogliosa degli Olimpini coincise la prima sconfitta stagionale dei Cornaredini. Quel doppio confronto fu il preludio alla finale vinta, con tranquillità, dai biancazzurri (Emiliano, aspettiamo ancora il video...). Da allora, le due squadre si stimano, si rispettano e, dopo un anno di attesa e una sorta di gemellaggio in (sotto)rete, si sono incontrate nuovamente nel massimo campionato. La partita di ritorno, giocatasi nella sera di martedì grasso, è stata un'ottima occasione per suggellare un'amicizia. Chiacchiere, parrucche, fotografie e tanta simpatia hanno dato vita a momenti di ilarità e a comici siparietti. E ora, spazio alle immagini.

Cornaredo-Olimpia 3-1 Prima parte

Come di consueto, non farò la cronaca della partita -già fatta in maniera egregia da Emiliano sul forum del Cornaredo-, ma darò spazio alle emozioni e ai pensieri.
Si poteva fare di più; ci si poteva credere di più.
Ho guardato metà partita dalla panchina e ho sofferto, non per il dolore al polso, ma perchè ho visto una squadra in seria difficoltà, che non è riuscita a "tappare" i buchi e che ha continuato a commettere gli stessi errori, senza intervenire.
Indubbiamente di fronte avevamo una squadra tosta, ma non abbiamo onorato l'impegno, almeno per i primi due set. Improvvisamente, nel 3° set, qualcosa è cambiato ... testa, cuore e soprattutto grinta!
Da lì dobbiamo ripartire e da una partita in cui non abbiamo niente da perdere, ma tanto da guadagnare.
ER MEJO DA'A SETTIMANA
VICKY #3
Un costante punto di riferimento per la squadra.
Quando viene chiamato in causa non sbaglia e prova assiduamente a risollevare il gioco e il morale dei compagni.

giovedì 19 febbraio 2009

Olimpia PB - Cral MPS 3-0

Nella serata del ritorno (provvisorio) ai colori originari, l'Olimpia torna a conquistare 3 punti indispensabili per la classifica. Non è stato semplice ma, viste le recenti prestazioni, siamo riusciti a non perdere un'occasione ghiotta: i nostri avversari, ridotti all'osso e senza possibilità di cambi, non erano in forma smagliante e sono apparsi più contratti e nervosi di noi (non semplice neanche questo!).
Lo spettacolo offerto non è stato esaltante, ma la cosa positiva è che, ripartendo dalle fondamenta, abbiamo costruito la vittoria, mattoncino dopo mattoncino. Con poche giocate "da leccarsi i baffi" e più attenzione ai fondamentali siamo stati in grado di concludere a nostro favore anche scambi prolungati. Per vincere, infatti, a volte basta poco: un pizzico di voglia, buone battute (abbiamo messo a terra parecchi ace, in onore della mamma di Daniela che l'aveva chiesto!!!) e la buona vena di qualche giocatore (in particolare dei centrali che hanno sbagliato poco in attacco e si sono fatti trovare pronti anche in seconda linea).
E per concludere, qualche parola buona anche per le operaie della squadra. Partite in 5, noi ragazze ci siamo trovate in 3 ad affrontare il match di questa settimana: pronte al sacrificio, senza timore e con la consapevolezza che, anche se apparentemente "invisibile" o poco rilevante, il nostro contributo è fondamentale, non ci siamo mai tirate indietro.
Continuiamo a lavorare così!!!
ER MEJO DA'A SETTIMANA

GRISU'#21

A parte una palla sparata sul muro, davanti fa quello che vuole.
(e dietro quello che deve, ndr)

giovedì 12 febbraio 2009

Esagono - Olimpia PB 3-0

Non c'è molto da dire su questa ennesima sconfitta: ce la siamo proprio meritata!
L'Esagono ha saputo affrontare il match con concentrazione e grinta, mentre noi, e alcuni più di altri, siamo apparsi svogliati e molli. Primi 2 set altalenanti, con grossi buchi a muro ed in difesa "rattoppati" in parte dalle solite "giocatone" degli ometti; 3° set, invece, completamente sbagliato.
La palestra era buia -come molte in confronto al nostro centro benessere (comprensivo di sauna e bagno turco gentilmente offerti agli avversari che, però, non sempre gradiscono tale ospitalità)- ma questo non giustifica i nostri black-out, così come non può più essere una "valida scusa" l'emergenza organico -anche se di fronte ci siamo trovati una squadra che avrebbe potuto giocare 2 partite contemporaneamente e avere ancora riserve a disposizione (beati loro!!!)-.
Il tragitto è durato più della partita stessa (e per me è stato più lungo di ulteriori 20 minuti, vista l'attesa del "mister taxi" davanti all'edicola -sgrumpf-) e, questa volta, neanche la tradizionale abbuffata ha potuto mitigare la delusione della brutta prestazione, ancora presente sui volti dei pochi presenti all'appello dell'allenamento.
Cosa altro aggiungere?
Buon week-end a tutti e alla prossima settimana.

sabato 7 febbraio 2009

Un venerdì da spettatori

Cogliendo al volo l'idea degli amici del Cornaredo, anche noi olimpini -o meglio, una rappresentanza- non siamo voluti mancare al big-match della settimana: S. Giorgio - Robecco.
Partita intensa, a tratti molto spettacolare, con scambi lunghi e belle difese.
Inizia molto bene il Robecco, ma -quando il 1° set sembra ormai deciso- il S. Giorgio ingrana la quinta e raggiunge l'avversario sul 24-24. Con molta fatica, però, i biancazzurri riescono a mettere a terra le ultime palle e a guadagnarsi il set.
Nel 2° accade l'inverso: i padroni di casa costruiscono un muro invalicabile e gli avversari, un po' spiazzati, incominciano a concedere molto con errori in battuta e in attacco.
Il 3° è, invece, il set "dell'equilibrio": dopo un botta e risposta prolungato, il Robecco, forse più grintoso e determinato, vince e si porta sul 2-1. A questo punto, la partita cala: la squadra di casa, complice forse qualche acciacco di troppo, sembra arrendersi e soccombe sotto i duri colpi inferti dai biancazzurri sempre più lanciati verso la conquista dei 3 punti e del 2° posto in classifica. Pregevole l'ultimo attacco nei 23 cm!!!!
Finisce 3-1 per il Robecco, cui vanno gli applausi del pubblico (soprattutto di una parte!). Complimenti anche al S. Giorgio che ha lottato e mostrato tutta la sua bravura tecnica e tattica.
Questa è pallavolo!
Mini post-partita con la rappresentanza del Cornaredo (come sempre molto simpatici), con cui abbiamo avuto un interessante scambio di idee su bugie, chiacchiere, righe e pois.
Aspettiamo le foto e promettiamo che il 20 marzo verremo a portare sfiga ... ma a chi?

Settimana "a Vittorio Veneto"

La settimana sportiva dell'Olimpia si è conclusa con una piccola soddisfazione: dopo 4 sconfitte, siamo finalmente tornati a vincere!
L'inizio, però, non è stato dei migliori. Lunedì abbiamo disputato il recupero della 12° giornata del girone di andata contro il VV/B.
Nella palestra moquettata di viale Migliara, abbiamo dovuto affrontare non solo una squadra ordinata, ma, soprattutto, le nostre solite difficoltà: incostanza, eccessiva tensione ed errori banali. Risultato: un sonoro 3-1 per il VV/B e tutti a letto senza cena ... da Willy (era chiuso, così abbiamo optato per un'altra pizzeria!!!!!).
Un po' più sorridente, per fortuna, la sfida casalinga contro il VV/A.
Partendo dal presupposto che quando si è in 8 si è sempre in emergenza, siamo entrati in campo con una formazione da TRIPLA emergenza; il capitano Marchino non garantiva una perfetta tenuta (fisica) e il super dottore Vicky Martin aveva appena tentato un numero da circo: entrare in macchina (di un altro) direttamente con lo scooter ... Numero, però, riuscito non molto bene!
Nonostante questa tripla emergenza, con un po' di fortuna siamo riusciti a portare a casa il 1° set, grazie anche ad una serie di battute molto positive di Daniela. Si sa che quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare ... e, infatti, il 2° e il 3° set li ha vinti il VV/A.
Serviva una reazione per non tornare a casa con le orecchie basse un'altra volta e una reazione c'è stata perchè "errare humanum est, perseverare ovest".
Qualche accorgimento tattico, l'ingresso di Scozza al posto dell'acciaccato scooterista e la ritrovata vena dei centrali ci hanno permesso, dopo un 4° set al cardiopalma e un 5° quasi da manuale, di conquistare l'obiettivo "VITTORIA" e aggiungere 2 preziosi punti alla nostra classifica.
Martedì trasferta a Legnano contro l'Esagono.
Un'altra dura battaglia ci attende: al fischio dell'arbitro scateniamo l'inferno!

mercoledì 28 gennaio 2009

Maledetta sosta!!!

Dopo le faville e i giochi pirotecnici di Dicembre, la ripresa ci ha riservato solo lumicini e fuochi fatui. Non sono servite le due partite perse al tie-break per riaccendere le nostre lampadine: una prestazione opaca e con pochi spunti interessanti ci ha portato a subire una sconfitta netta e pesante in chiave "classifica".
"Mi avete annoiato!" ha commentato Vito, il nostro fan preferito, al termine di una partita che, se affrontata con un po' di grinta, si poteva vincere.
Non sono bastati i suggerimenti di Lorenzo, spesso non ascoltato o non capito. Troppi gli errori segnati da uno sconfortato Giorgio su "The Taccuino"; troppe le occasioni sprecate per mancanza di intelligenza tattica, prestanza fisica e, soprattutto, di cambi. La panchina, a causa degli infortuni e di impegni di lavoro, è sempre troppo corta e la squadra sta mostrando evidenti segni di cedimento e di logorio: la schiena del capitano, le ginocchia tenute insieme con lo scotch, gli interventi ai denti del "ju-jitsu" ... e chi più ne ha più ne metta! Solo la grinta e la concentrazione ci possono aiutare!
Ma, in fin dei conti, giochiamo a pallavolo per divertirci e, se non ci riusciamo in campo, ... tutti a mangiare e bere per affogare i dispiaceri!
E così, tra litri di birra, panini Scozza (l'unico modo per averlo tra noi), BigBabol motorizzate di Paolo, insalate "Vuncione", la compagnia di Verdobaldi o Gariverdi, di una fronte spaziosa (ma molto sensuale) e la famigerata scala di ... Vicky, abbiamo riflettuto e ci siamo concessi un esilarante post-partita!
E che la torta (di Marco) sia con tutti voi!

venerdì 23 gennaio 2009

Olimpia PB - Dipo 2-3

Alla luce delle difficoltà nel commentare la partita giocata mercoledì sera contro la Dipo, lascio la parola al coach Lorenzo.
"Partita importante quella contro il Vimercate, entrambe le squadre avevano bisogno di punti per non perdere il contatto con il resto della classifica. La lotta è stata serrata, entrambe le formazioni non ci stavano a perdere... "l'opportunità di sprecare l'ennesimo pallone". Davvero brutta la partita soprattutto degli olimpini, che nei primi 2 set ringraziano una Dipo un po' troppo sprecona. I successivi tre set sono da dimenticare. Non si può parlare di serata "NO". Non quando, anche solo per pochi istanti, la partita si è accesa, ha emozionato e si sono visti scambi degni di una pallavolo con la "P" maiuscola.
Conoscere il potenziale della squadra ed assistere ad un simile spettacolo mette tanta, tanta rabbia. La realtà è una sola: i biancorossi hanno lasciato la testa fuori dal campo. Un duro lavoro ci attende... "
Che dire di più? Onore alla Dipo, che non si è arresa neanche quando era in svantaggio di due set.
Settimana prossima si va dai Cachi ... speriamo in una ripresa!
ER MEJO D'A SETTIMANA
SARA #14: La regista ha fatto i compiti a casa e si vede. In netto miglioramento, a differenza del resto del gruppo.

sabato 17 gennaio 2009

E' ORA DI FESTEGGIARE!

Un nuovo successo in casa Olimpia, ma questa volta non sul campo di pallavolo.
Il nostro Vittorio (alias Vicky Martin) ha passato tutti e 3 le prove previste per l'esame di stato ed è diventato un vero Dottore Commercialista.
Tantissimi complimenti al Super Dottore e ... aspettiamo i pasticcini!!!

giovedì 15 gennaio 2009

Aurora - Olimpia PB 3-2

Nel pieno rispetto della sua natura schizofrenica, l'Olimpia ha ricominciato il suo campionato interrompendo la serie di risultati positivi che l'avevano fatta risalire in classifica.
L'Aurora, avversario ostico ma che nel girone di andata era stato annichilito dalla grinta e dalla serata particolarmente azzeccata di noi olimpini, faticando è riuscita ad imporsi solo al 5° set, dopo una partita dal ritmo altalenante e caratterizzata dai numerosi errori di entrambe le formazioni.
I panettoni non ancora smaltiti e il freddo della palestra non hanno permesso alle due squadre di esprimersi al meglio e, almeno da parte nostra, la "forma mentis" -ancora lontana dalla condizione migliore- ha fatto il resto.
Come documentato da "THE TACCUINO" (il libro nero che Giorgio, nostro coach per l'occasione vista la defezione del titolare Lorenzo, ha pazientemente e professionalmente compilato), ognuno di noi ha commesso errori e leggerezze nei momenti sbagliati della partita, vanificando belle giocate e recuperi che, comunque, non sono mancati.
Nella migliore tradizione "olimpica", alla sconfitta è seguito il post-partita in pizzeria con la squadra quasi al completo; unico assente (giustificato) Vicky Martin, alle prese con un esamone.
In bocca al lupo Vicky e falli neri!!!
ER MEJO D'A SETTIMANA
MARCO #4 e se lo dice il Taccuino (o Tacchino) ...

mercoledì 7 gennaio 2009

EMERGENZA NEVE

Con comunicato ufficiale della Direzione Tecnica, il CSI ha rinviato a data da destinarsi tutte le partite in programma per la giornata odierna.
La partita Olimpia-S.Giorgio viene, quindi, sostituita dall'allenamento.
Ci vediamo alla solita ora.