giovedì 18 novembre 2010

Notizia flash

Millenniumbug.it - Olimpia PB 0-3

venerdì 12 novembre 2010

Olimpia PB - Precotto 2-3

"Come è stato il risveglio?" "Contento e incazzato, sto ancora cercando di capire in quale proporzione...!" (GBC)
Si riassume così la partita giocata contro i campioni nazionale in carica del Precotto, una sfida bella, combattuta e che ha visto la formazione olimpina andare vicina alla vittoria.
Una partita dalle forti emozioni: da una parte la gioia per il punto conquistato, dall'altra la sensazione che, con un pizzico di caparbietà e di attenzione in più, avremmo potuto fare il colpaccio ... insomma, una serata che lascia in bocca un gusto dolce-amaro! "...non so se dirvi bravi o cazzoni ... perdere il 5° set con così poco scarto ... ma, siccome è mia abitudine considerare (e avere) il bicchiere mezzo pieno, mi soffermo sul Bravi!" (Dany#5).
Dopo un inizio non particolarmente brillante, abbiamo saputo reagire e sorprendere gli avversari, anche grazie all'appoggio di un pubblico davvero speciale.
Ai nostri storici tifosi, si sono aggiunti mamma Dany#5 ("Inutile dirvi che ho sofferto e che sarei voluta entrare in campo"), lo stampellato Ste#8, reduce da un infortunio procuratosi in allenamento murando Testa#10 ("Testa, quante volte te lo devo dire che l'anno scorso non avevo una tua bambolina voo-doo? C'era bisogno di vendicarsi?") e la scatenata mamma di TDC#3, una tifosa che non si può non notare, soprattutto per la grinta e l'affetto con cui incita l'altrettanto scatenato "amore di mamma", con tanto di invasione di campo nel bel mezzo del 2° set... ("So che a questo punto avete capito da dove viene QUEL 50% del mio carattere e so che ormai non ci sono parole che io possa spendere per rimediare...").
Ancora manchiamo di continuità e, in certe fasi del match, non riusciamo a produrre un gioco particolarmente efficace, ma la voglia di lottare contro una squadra titolata e, soprattutto, contro cui non hai niente da perdere, ci ha permesso di sgombrare la mente e di dare vita a scambi "da spellarsi le mani".
Ancora una volta, tra le mura amiche del Palasauna, abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti ...peccato che si giochi anche in trasferta!

giovedì 11 novembre 2010

Vittorio Veneto - Olimpia PB 3-0

Sono ancora alla ricerca di parole (scrivibili e leggibili!) per raccontare la serata ... prometto che prima o poi arriveranno!

mercoledì 3 novembre 2010

La famiglia si allarga

Con enorme felicità, papà Angelo ha annunciato l'arrivo di Sofia, una nuova olimpina. Nata alle 16.00 del giorno 1 novembre sta bene e a breve verrà presentata ufficialmente al mondo.
Tante congratulazioni ai neogenitori.

lunedì 1 novembre 2010

Donare aiuta!

Noi pallavolisti siamo gente abituata a fare gruppo, a faticare insieme per raggiungere un obiettivo comune, a supportarci quando uno è in difficoltà. AIUTARE il compagno è come una parola d'ordine, AIUTARE il prossimo è un atto di altruismo.
Per questo abbiamo scelto di inserire in questo blog il logo dell'associazione ADSINT, perchè anche tra lettori, avversari o semplici curiosi, qualcuno rifletta sulla possibilità di aiutare persone in difficoltà seguendo la strada della donazione di sangue.

giovedì 28 ottobre 2010

Olimpia PB - Volley Cornaredo 3-0

Come di consueto, anche quest'anno la sfida con i ragazzi del Cornaredo si rivela essere una delle più sentite, non solo perchè da anni proviamo a portargli via punti in classifica, ma soprattutto perchè la partita Olimpia-Cornaredo è la massima espressione dello sport di cui siamo protagonisti: tanto combattuti e corretti gli scontri sul campo, quanto epici i "terzi tempi" a bordo campo.
Entriamo in palestra sapendo che i nostri avversari hanno perso alcuni importanti elementi, ma la loro forza è sempre stato lo spirito di squadra che, insieme alla grande voglia di riscatto per i risultati non brillanti fino a qui ottenuti, può trasformare la compagine biancazzurra in un ostacolo insormontabile. Fondamentale è partire bene, ridurre al minimo i nostri famigerati "passaggi a vuoto" ed entrare in campo da subito con il coltello tra i denti. Così accade e, nonostante non manchino da entrambe le parti le belle giocate, forse per la prima volta nella storia degli scontri rossobiancazzurri, siamo noi a fare la partita e a conquistare tutti gli scambi lunghi.
La partita finisce in 3 set per lasciare spazio al primo terzo tempo dell'anno. Alla presenza dei due amici VVini Pek e Paolone (venuti a spiare, a mangiare o solo a godersi la partita?), con la rimbombante promessa "e i prossimi sarete voi!" urlata a gran voce da un galvanizzato TdC, si consuma il lauto banchetto a base di salame (dolce e salato), biscotti, bruschetti e fiumi di coca cola.
Una serata particolare e, in un certo senso, da ricordare!

giovedì 21 ottobre 2010

Olimpia PB - S. Leone Magno 3-0

Doveva essere la partita del riscatto: dopo la brutta prestazione della settimana precedente, era tanta la voglia di "mettere i punti sulle I" e dimostrare che non abbiamo dimenticato improvvisamente come si sta in campo e come si lotta per vincere una partita.
Ma la serata olimpina non era particolarmente ispirata e una partita sulla carta "fattibile" ha rischiato di trasformarsi in una trappola infernale, evitata solo grazie alla vena realizzativa del battitore Grisù.
Urgono alcune riflessioni:
1- Anche quest'anno, noi olimpini abbiamo dimostrato di non avere affinità con la "tranquillità": meglio un po' di adrenalina e di rischio che lasciano il sapore della vittoria conquistata ....oooooooooooSSSSSOOOO!
2- Come dicono i migliori commentatori sportivi, "siamo ancora al'inizio della stagione... teniamoci stretti i 3 punti, il bel gioco arriverà!"
3- Se dopo una partita hai fame e vuoi rifocillarti con una sana e gustosa "VUNCIONA" nel tuo pub preferito, hai 2 alternative:
a) Anticipare tutte le partite di campionato alle 12.00, oppure ...
b) Ordinarla e fartela mettere via, perchè "alla sera non si fanno più insalatone" .... NOOOOOOOO!

martedì 19 ottobre 2010

Aurora - Olimpia PB 3-0

Nonostante sia passata una settimana dalla partita giocata contro l'Aurora, non sono ancora in grado di capire quali siano le cause di una tale disfatta. Ci stanno le sconfitte, soprattutto contro squadre che, come l'Aurora, hanno la capacità di annullare ogni tentativo di reazione, ma quello che è ingiustificabile è la mancanza di determinazione, di voglia di lottare e di provare a mettere l'avversario in difficoltà. Troppo imprecisi in difesa ed in ricezione, poco incisivi in attacco ed in battuta ... praticamente un disastro!
Vediamola così: ci siamo giocati il bonus ... adesso si torna a giocare!

giovedì 7 ottobre 2010

Olimpia PB - Di. Po. Vimercate 3-1

oooooooOOOOOOOOOOSSSSOOOOOOO!!!!
Si conclude così la prima partita degli olimpini davanti al proprio pubblico: gli infortunati Marko#4 e Swarowski#16 con la compagna Erica, la new entry Alberto (O' Scugnizzo) con la neo-moglie Silvana e il loro piccolo Zack (la nuova mascotte), gli aficionados Luca e Cris e la supermamma olimpina Dany#5.
Tutti presenti per festeggiare i primi 3 punti conquistati giocando contro la Di.Po., una squadra ostica che ci mette sempre in grande difficoltà: posizionati bene in difesa e sempre pronti a sfruttare ogni attimo di annebbiamento, hanno continuato a lottare fino alla fine, anche quando, nel 4° set, gli olimpini hanno ingranato la quinta.
Non è stata una partita esaltante, come è normale all'inizio del campionato, ma affrontata con la voglia di non lasciare agli avversari punti preziosi per la classifica.
Dopo la prima prova di settimana scorsa, si è rivisto un grande Testa#10, lucido, deciso, presente in tutte le azioni ha difeso, attaccato e persino alzato con grande precisione e, tra l'altro, ha messo a terra quello che, a mio parere, è stata la palla più bella del match: un muro ad una mano: IMMENSO!
Buonissima anche la prova di TDC#3 (Toc per noi). Attacca ancora con cautela qu.bu. per non smontarsi la spalla, ma rappresenta un punto di riferimento per la palleggiatrice.
Il capitano Grisù#21, ancora alla ricerca della forma perfetta (che non è quella del qu.bo.), rischia e sa prendersi le sue responsabilità: a muro c'è, in attacco c'è, in difesa c'è ... manca un po' di costanza in seconda linea.
Cri#7: buona la prima! E' uno sporco lavoro il suo, ma lei lo fa con molta tranquilliTUDINE e si fa trovare pronta!
Meggy#14 è ancora un po' imprecisa ma decisamente è più regista che comparsa!
Donny#2: a mezzo servizio fa quello che molti non riescono a fare neanche con tanti straordinari: stampone nei 3 m... evitiamo il commento del coach!
Vale#11 entra in battuta e non sbaglia: specialista!
Angelo#15 è appena arrivato e sta ancora cercando l'intesa perfetta con i compagni, ma ha stoffa e crescerà.
Ste#8 alias joko poko ma joko. In un anno ha fatto grandi passi avanti: aspettiamo di sentire GROAAAARRRR!
-Ale-#6 e Psaico#9 non sono entrate in campo, ma la loro presenza si avverte, se non altro perchè non smettono mai di parlare (e di incitare). La settimana prossima le dotiamo di pon pon!
GBC è il coach ideale: sempre in piedi, trasmette alla squadra la sua grinta e la voglia di vincere. Non sbaglia un colpo nè quando deve fare cambi, nè quando deve suggerire "gratuitamente" una giocata, perchè tanto non lo paghiamo!
E infine ... Virus#13: siccome non è facile commentare la propria prestazione, dico solo che io mi sono divertita tantissimo per tutta la partita.... la mia schiena solo per 2 set!

venerdì 1 ottobre 2010

Pallavolo Robecco - Olimpia PB 3-1

"Alla rotonda procedi diritto, poi prendi la rotonda...". Con le illuminanti indicazioni del navigatore, siamo approdati in quel di Robecco per la prima partita dell'anno: niente pioggia, niente strade sterrate chiuse imboccate per errore, niente "otto" come colonna sonora, solo una serie di rotonde da prendere ... ma per farne che?
Per l'occasione, e per non trovare troppo traffico, "ci troviamo alle SETTEEDDIECI" davanti alla palestra e, dopo poco più di un'ora, siamo già pronti per ricominciare a ringhiare in faccia agli avversari. Ci aspettano i biancazzurri robecchesi con diversi nuovi volti noti (gli ex-cornaredensi Sonia, Stefania e Roby) ma privi del "collega" Christian (che fine hai fatto? da chi copio la cronaca?)
Nonostante negli scorsi anni queste squadre siano sempre state separate da diversi punti in classifica, le partite tra le due compagini sono sempre state dure lotte e anche questa prima sfida dell'anno non è da meno: alle bordate dei soliti Lollo e Franco rispondono la grinta e la voglia degli olimpini, ancora un po' imballati da mesi di inattività fisica e tattica.
Come di consueto, lascio la cronaca alla memoria dei presenti e all'immaginazione di chi ha preferito una comoda poltrona al duro cemento dei gradoni per dare spazio alle "note degne di nota" registrate tra le fila olimpine.
Finalmente, si sono rimessi la divisa -Ale-#6, assente dai campi per diversi mesi a causa di un focolaio di polmonite, e il dimagritissimo Testa#10, munito della solita grande tecnica, dell'immancabile simpatia e di un vistoso e cigolante tutore.
L'acciaccato Marko#4, presente ma costretto alla panca da un persistente dolore alla spalla, è stato sostituito in campo dall'Ingenieur Ste#8, che, nonostante l'emozione palpabile, è riuscito a non dimenticare nulla a casa, e nel ruolo di capitano da Grisù#21, che ha già cominciato a farsi conoscere dagli arbitri lamentandosi, a ragione, di un fischio troppo anticipato.
La new entry Donny#2 che ci conosce da due settimane ma che è già diventata un'Olimpina con la O maiuscola ... infatti è già infortunata!
Last but not least Meggy#14. La nostra storica palleggiatrice alla prima di campionato ha già fatto registrare un record... non per la velocità con cui le crescono i capelli, ma per essere riuscita ad arrivare a Robecco per giocare la partita (TUTTA) e non per farsi solo la doccia: questa sì che è una grande notiSSia!

domenica 26 settembre 2010

SI RICOMINCIA!!!

Con la testa ancora alle vacanze e i muscoli ancora un po' imballati ("ho i polpacci talmente di legno che se incontrassero la Fata Turchina le chiederebbero di diventare dei bambini veri!" -TDC#3), gli olimpini vecchi e nuovi si stanno preparando per l'atteso inizio di un nuovo campionato di eccellenza: la trasferta a Robeccolandia!
E allora, allacciate le cinture ... si parte!

martedì 24 agosto 2010

A.A.A. GIOCATORI CERCASI!!!!

In casa olimpina è tempo di ricominciare a pensare a rimettersi in forma per affrontare al meglio l'imminente stagione sportiva.
Qualcuno deve ancora crescere prima di diventare un vero olimpino, altri, invece, sono cresciuti un po' troppo e rischiano di non essere pronti.
URGE UN RIMEDIO!!!!!!!!
Se hai già giocato a pallavolo ad un buon livello e hai voglia di entrare a far parte di una squadra che non si diverte solo in campo...
Insomma se sei un buon giocatore (giocatrice), ma anche un ottimo compagno di merende ..... l'Olimpia Volley mista cerca TE!!!!!
Indossa scarpe, ginocchiere e, munito di un vassoio di ottime paste, contattaci all'indirizzo olimpiamista@gmail.com.

martedì 27 aprile 2010

Notizia flash: Primaverile

2° giornata: Olimpia PB-New S. Lorenzo 3-0 ... ma con qualche brivido!

giovedì 22 aprile 2010

E' FINITA!

La seconda stagione in eccellenza si è conclusa con un successo casalingo per gli olimpini: OLIMPIA PB-ESAGONO 3-0.

martedì 20 aprile 2010

BOLLETTINO DI GUERRA

Nel corso della sfida di ieri sera, l'ennesimo tegolino si è abbattuto sugli olimpini:
Grisù#21 ha donato una falange (armata) alla causa.
Dopo un'accurata sessione di visite, abbiamo il referto:
nessuna frattura ossea (come dimostrato dalla lastra), MA, in compenso, si è rotto il tendine dell'ultima falange del quarto dito della mano sinistra.
Risultato: dito storto per l'eternità, a meno che non decida di farsi operare!
Alla luce di ciò, potrei sparire di nuovo dal blog per riprendere le indagini su chi abbia fatto la macumba alla squadra ... qualche sospetto già ce l'ho!!!!
Ah, dimenticavo ... al termine dello scontro diretto "infortunati" contro l'Esagono, troveremo pronto il pullman che porterà a Lourdes tutti quanti ... vicini vicini!

Notizia flash

Recupero 11° giornata: Olimpia PB- S. Giorgio LV 1-3

lunedì 19 aprile 2010

DIPO-OLIMPIA 2-3: LA SFIDA INFINITA!

Per la terza volta in due anni, la partita tra i dipini dell'alzapalle Roby e noi olimpini si è conclusa al 5° set.
5 set combattuti, con tanti scambi prolungati e caratterizzati da difese e tenacia...insomma, una di quelle sfide da togliere il fiato, ma non tanto per la spettacolarità del gioco, quanto per la fatica fatta! Ne sa qualcosa l'immenso TDC#3 che, per tutta la partita, ha macinato punti (di destro e di sinistro) e che, nonostante la lingua a penzoloni, è riuscito a tirarsi dietro la squadra a suon di "Non siamo stanchi!".
Nell'ormai nota infermeria olimpina è entrato anche Grisù#21, fermato da una fastidiosissima contrattura lombare, che, però, non è voluto mancare all'appuntamento con i combattivi dipini: dalla panchina, non ha mai smesso di incitare gli affaticati compagni e, in particolare, il giovine Ste#8.
Eh già, proprio il nostro Ingenieur merita un plauso speciale: dopo qualche scampolo di partita giocato qua e là (tra cui gli sciagurati set post-Testa's crack), Ste si è ritrovato nel bel mezzo di una mischia (e che mischia!) e, seppur con un po' di emozione e di timore -soprattutto all'inizio-, ha saputo ascoltare e mettere in pratica i saggi consigli dello zio GB e mostrare a tutti, olimpini e non, quanto stia fruttando il duro lavoro fatto finora. Ne ha messi giù di palloni il buon Ste e, ad ogni punto, gli occhioni gli brillavano sempre di più e un sorrisone a 64 denti si impadroniva del suo viso sempre meno impaurito e sempre più stupito! Dopo tanta fatica, anche per lui è arrivato il momento divertirsi!
Al termine della partita, nonostante la tarda ora, c'è stato spazio per una serrata campagna di marketing della dipa alzapalle (alla fine le abbiamo comprato quasi un blocchetto di biglietti della DipoLotteria!), ma non per una sana e succulenta mangiata ... tutto chiuso, meglio riparare su un fidato Funta, sulle sue insalate vuncione e sui panini metà salsa rosa e metà maionese!

SCUSATE IL RITARDO...

Sono trascorse diverse settimane dall'ultimo post...tante partite sono state giocate, tanti avversari sono passati dall'altra parte della rete senza, però, fermarsi tra le righe di questo blog! Mi scuso per questo ritardo con tutti: con gli olimpini, con gli assidui frequentatori di questa pagina e, soprattutto, con gli avversari che, forse, si saranno sentiti snobbati.
Tra rinvii, inversioni di campo, accavallamenti con il campionato primaverile, che verrà trattato a parte, l'esigua rosa olimpina si è trovata ad attraversare un inizio di primavera altalenante nel gioco e nello spirito di gruppo. A poco sono bastati il desiderio di riscattarsi da alcune brutte prestazioni e la voglia di vincere di qualche singolo individuo... la pallavolo è una sport di squadra e, per vincere, le partite serve l'apporto di tutti, sia dal punto di vista fisico, sia da quello mentale.
Ne sono emerse partite poco combattute e in cui abbiamo lasciato che fossero gli avversari a condurre il gioco (come quella contro il Pantigliate), o in cui abbiamo regalato punti giocando bene solo a tratti (come quella contro lo Sporting), o, ancora, affrontate con l'idea che, non avendo niente da perdere, dovevamo solo cercare di ritrovare coesione e fiducia in noi e nei nostri compagni (come quella contro i forti precottini).
E' stato un periodaccio in cui la porta dell'infermeria è sempre rimasta aperta e i posti a sedere occupati: se, da un lato, TDC#3 ha testato il polso privo del tanto odiato (da GBC) tutore e la caviglia di Virus#13 ha cominciato a creare meno fastidi, dall'altro Grisù#21 ha dovuto imparare a bloccarsi il dito mignolo per una sospetta lesione alla cartilagine e -Ale-#6 è rimasta al palo per un focolaio di polmonite finalmente scoperta e in fase di cura... senza dimenticarci che Testa#12 continua a non voler abbandonare il suo cadreghino (chi va via perde il posto in infermeria!!).
In tutto questo trambusto, gli olimpini -o meglio i loro resti- hanno continuato a lavorare per "ritrovare la luce" del bel gioco con un pensiero fisso nella mente: fare più punti dello scorso anno!

martedì 16 marzo 2010

Notizia flash

Sporting MI2-Olimpia PB 2-3

domenica 7 marzo 2010

La Mamma del Capo-Olimpia PB 0-3

E' arrivata la fatidica data, quella della partita domenic-Ale-, l'unica partita del campionato invern-Ale- non ser-Ale- giocata con la luce natur-Ale- del sole e non con quella artifici-Ale-.
Poteva rivelarsi una situazione let-Ale- per noi olimpini, orfani anche di -Ale-, vittima di uno strano dolore intercost-Ale- che l'ha fatta finire in osped-Ale-, ma così non è stato!
In una palestra dal clima tutt'altro che tropic-Ale- e dagli spogliatoi dall'insolita visu-Ale-, abbiamo dato vita, per 2 set, ad una prestazione cor-Ale-: molto più svegli (evento casu-Ale-?), uniti ed attenti del solito, non ci siamo lasciati abbindolare dal gioco della squadra avversaria.
Con Grisù#21 a tratti brutale, TDC#3 ancora in versione Robocop e ancora una volta incontenibile e preciso e Marko#4 finalmente ritrovato e artefice di una buona prova macchiata da un'unica pecca da paste (un bagher spedito mostruosamente fuori!), è bastato mantenere la calma e la concentrazione per volare sul 2-0.
Ma non c'è partita olimpina senza brivido ... inopportuno e fastidioso come un ingorgo stradale!
Avanti 2-0, siamo rientrati in campo nel terzo set con poco morale e, in maniera superficiale, abbiamo lasciato che gli avversari (che non si sono mai arresi!) riprendessero le fila del loro gioco e, punto dopo punto, si avvicinassero alla vittoria del parziale.
Non potevamo perdere un set così e, sospinti dai consigli di GBC e dal tifo di Ste#8, di Swarovski#16 ("più forte!") e di Cri#7, che -in preda a sbarellamento cervicale (giramenti di testa)- ha lasciato il suo posto a Vale#11, abbiamo avuto la forza di rialzare la testa e conquistare ai vantaggi set, partita e 3 punti.
In un clima gioviale e dopo qualche oooSOO ventrale, abbiamo raccolto baracca e burattini e ci siamo recati, per la felicità dei presenti, verso la seconda meta della giornata: la trattoria.
Sarà banale, ma vedere Sara mangiare sarebbe tutta da raccontare... (anche questa frase, se la leggi alla cinese, rientra nel gioco!).

venerdì 5 marzo 2010

Olimpia PB-Dipo 3-2

Viste le numerose richieste ricevute, non ultima quella del capitano (non sono come te, che non fai un c..... e guadagni una fraccata di soldi, NdV), accontenterò i soliti 25 lettori.
Il ritardo con cui questi post vengono pubblicati è causato dal mio secondo lavoro: scoprire quale simpatica personcina si sta divertendo a farci la "macumba" e a riempire di spilloni le bamboline olimpine. Non riusciamo a recuperare un infortunato che subito se ne aggiunge un altro o, ancora peggio, quelli già martoriati e sofferenti aumentano il numero di "riquadri" a loro nome sulla PET Total Body olimpina (mostrata nell'apposita sezione "Infermeria").
Tornando alla partita, la medesima si potrebbe riassumere in una frase: incerottati come non mai e ricchi di spirito combattivo, gli olimpini, per l'occasione ribattezzatisi "Capitan GiBaud e la sua ciurma", per la prima volta nella stagione, hanno saputo raddrizzare una partita nata male.
Contro i Dipini, infatti, si deve dare il massimo per fare punti e, soprattutto, non si deve mai cedere. Ci ricordiamo bene la partita di ritorno della scorsa stagione: avanti per 2 set a 0, abbiamo lasciato che gli avversari si portassero a casa ben 2 punti, rischiando così, fino all'ultimo, la retrocessione.
E' vero che lo scorso anno era la nostra prima volta in eccellenza: senza esperienza, ci siamo fatti fregare come dei "pivelli" dalla superficialità e abbiamo sottovalutato la difficoltà della partita. Ma quest'anno è tutta un'altra storia...più o meno.
Siamo partiti male, malissimo: fallosi, imprecisi, poco reattivi, abbiamo regalato troppo in battuta, in attacco e anche sulle palle che, dopo belle difese, chiedevano solo di essere accompagnate al di là della rete... Le continue urla di Capitan GiBaud sembravano rimanere inascoltate e i fantasmi di "Altopiano" sembravano volersi ripresentare.
Dall'altra parte, i Dipini si sono dimostrati implacabili e, ogni minimo errore nostro, hanno saputo sfruttarlo a loro vantaggio. Grazie ad un'impeccabile regia dell'ormai nota Dipa Alzapalle, sono volati rapidi sul 2-0.
Tra il secondo e il terzo set un fulmine a ciel sereno ha acceso la speranza e la lucidità ha preso possesso delle menti olimpine: TDCRobocop#3 e Grisù#21 hanno ritrovato la loro vena omicida, Cri#7, tra un colpo di tosse e l'altro, ha ritrovato la voglia di urlare e di fare "filotto" in battuta. Meggy#14, Marko#4 e Virus#13 si sono guardati e, stringendo i denti, si sono dimenticati del dolore che impediva loro di trovare le giocate giuste... finalmente, non c'era più la voglia di regalare punti!
Punto dopo punto abbiamo conquistato 3° e 4° set.
Stremati dalla fatica e dal dolore, e dopo una breve pausa-ghiaccio (per qualcuno), siamo rientrati in campo: solo 15 punti ci stavano separando dalla vittoria!
Dopo una lotta serrata, in cui nessuna delle due squadre voleva cedere, siamo riusciti a spuntarla noi: prima vittoria contro i tenaci dipini dopo circa due ore di partita.
Una prova di carattere e di orgoglio come da tempo non riuscivamo a fare. Forse adesso stiamo veramente crescendo!

venerdì 26 febbraio 2010

Altopiano-Olimpia PB 3-1 e Olimpia PB-Cachi 3-0

La vita in eccellenza è molto dura, si sa; le insidie si nascondono dietro l'angolo, anche nei "Patasport" in cui meno te lo aspetti. Basta una serata no di qualche elemento, un po' di sfortuna e qualche calo di concentrazione di troppo per lasciare sul campo punti e feriti. Lo abbiamo imparato lo scorso anno e, anche in questa stagione, ne abbiamo avuto conferma, più volte.
La nostra storia è piena di punti persi per la strada, a volte per esclusivo merito degli avversari, altre volte anche per gravi colpe nostre.
La partita contro l'Altopiano rientra in quest'ultima casistica: bravi loro ad approfittare delle nostre debolezze, stupidi noi a non aver saputo tirare "giù la claire, su la claire" come richiesto in tutti i modi e a più riprese da GBCoach.
Uscire dal tunnel, dimenticare subito le prestazioni negative e aver voglia di riscattarsi è fondamentale ... e così è stato quando di fronte ci siamo trovati i Cachi.
Con una prestazione superba di Meggy#14, di TDC(Robocop)#3 e di Grisù#21, abbiamo chiuso in tre set una partita in cui ci siamo divertiti e siamo riusciti a fare anche "cose interessanti".
Non saremo ancora guariti, ma abbiamo fatto qualche passo nella giusta direzione.

sabato 13 febbraio 2010

AUGURI E FIGLIO MASCHIO!

Oggi, sabato 13 febbraio 2010, la nostra Dany#5 ha pronunciato il fatidico "Sì" al suo Corrado. Ai due sposini (e al futuro olimpino, che già scalpita!) va l'augurio di tutti noi e ..... oooooSOOO!

giovedì 11 febbraio 2010

Olimpia PB - Pallavolo Robecco 1-3

Non è sempre riuscire a spiegare a parole quello che si prova dal momento in cui l'arbitro fischia l'inizio della partita al momento in cui la stessa si conclude. Da una parte c'è la "razionalità" dei fatti, che la cronaca può raccontare, ma dall'altra ci sono l'adrenalina e l'emozione che ottenebrano le menti e paralizzano penne e tastiere.
Da una parte ci sarebbe la "cruda verità" di un'altra sconfitta, la 4° consecutiva, ma dall'altra la voglia di urlare a tutti quanto questa compagine sia riuscita a mettere in campo il cuore e andare oltre la sfortuna del momento, vincendo un set per la prima volta in 5 partite disputate contro i robecchesi e resistendo ai loro ripetuti tentativi di sfilarci un parziale da noi condotto sempre in vantaggio (come, tra l'altro, era già accaduto lo scorso anno in un rocambolesco 31-33!).
Non mi dilungherò in un "panegirico" (vero Vicky?) mieloso e sbrodolante, mi limiterò a dire che mercoledì ci siamo presentati in palestra sapendo che, contro la forte formazione del Robecco e nella situazione di estrema emergenza in cui versavamo (ma io non sono rotta, sono solo leggermente "crepata", NdV), non avremmo potuto fare miracoli! Ci sono voluti 2 set per capire fino in fondo che non avevamo niente da perdere e che dovevamo solo divertirci! Pensieri che liberano la mente dalla tensione e che aiutano a creare i presupposti per fare bene!
Nessuno si è risparmiato...mai, nè nell'oooooOOSOO! iniziale (dovevamo farlo per una "Testa" in più!), nè durante la partita (ci hanno, infatti, chiesto se durante gli allenamenti ci prendiamo vicendevolmente a pallate per imparare a non spostarci!) nè nello "scofanamento" finale della torta di Ste.
Siamo stati un po' BIRBAnti, ci ha sgridato GBCoach al termine del match, ma quando ti trovi nel bel mezzo di una battaglia così stimolante, risulta difficile tirarsi indietro! Un BRAVO a tutti gli eroi olimpini e un plauso particolare a Marko -con i suoi attacchi mancini (sui tubi del riscaldamento .... PASTE!)- e a Ste-Aceman (ne ha fatti altri 2!) e un grandissimo in bocca al lupo allo stampellato Testa -che si tiene in forma...divano giocando con il PC-.

giovedì 4 febbraio 2010

Vittorio Veneto - Olimpia PB 3-2

Il primo tie-break della stagione non verrà certo ricordato con piacere dalla compagine olimpina: se da un lato c'è la soddisfazione per il punto conquistato contro la formazione neroverde (irripetibile ma illuminante il commento a riguardo di GBCoach!), dall'altro c'è l'amarezza di aver lasciato la palestra con "le ossa rotte".
Ma procediamo con ordine: ci presentiamo sul difficile campo del VV ancora una volta privi del capitano -questa volta nelle preziosissime vesti di crocerossino-, con Meggy#14 ancora "contratta" e Cri#7 incidentata.
Non partiamo bene: poco precisi in tutti i fondamentali e, forse, troppo tesi, regaliamo troppi punti ai nostri avversari.
"Peggio di così non possiamo giocare!", commenta Grisù#21 nel cambio campo per svegliare la squadra che, infatti, nel 2° set parte a razzo.
Anche Virus#13 ha avuto l'autorizzazione di GBCoach a schierarsi a muro, più per spaventare gli avversari (buh!) che per fermarli. Ma, qualcosa non funziona e, anzichè spaventarsi i VVini, si spaventano gli olimpini quando, su un pallonetto e un'invasione avversaria, vedono la suddetta accasciarsi sotto rete e uscire dal campo ("E comunque, il punto l'ho fatto!" NdV). Giusto il tempo per svestire la tuta e anche per Vale#11 è arrivato il momento di gettarsi nella mischia.
Con tenacia e caparbietà, gli olimpini conquistano il set e iniziano il 3° con lo stesso obiettivo ben presente nella mente.
Il ritmo non è elevatissimo, ma le squadre non si risparmiano e lottano punto su punto, palla su palla. Il capitano ad interim degli olimpini, Testa#12, nel tentativo di recuperare un muro subito, si gira verso l'esterno del campo, senza però essere seguito a dovere dal ginocchio ... mesto rientro in panchina e fine della partita.
GBCoach, sempre più preoccupato per la salute dei suoi, guarda in panchina ... c'è Ste#8, lo Smemorando contagioso che si è presentato mostrando il miglior sorriso a 82 denti e dicendo "Oggi IO ho tutto e tutto a posto, non come -Ale-#6 che ci ha fatto improvvisare un'asciugatrice in macchina perchè aveva la divisa bagnata!"
Anche Ste#8, quindi, viene lanciato in campo, dove, con un grande ace (il primo della sua carriera olimpina), contribuisce alla conquista del set e di un punto.
Il 4° e il 5° set sono set fotocopia: il VV fa quasi tutto quello che vuole e gli olimpini cercano, con l'orgoglio, di conquistare qualche punto. Anche Virus#13 vuole aiutare i compagni e rientra in campo, ma non c'è niente da fare: il VV vince entrambi i set e si porta a casa, meritatamente, 2 punti preziosi per la classifica.
Rimane un'ultima cosa da dire sulla partita: nel cambio campo effettuato nel corso del 5° set si è verificato l'impensabile. Al rientro, TDC#3, capitano del momento degli olimpini, chiede la formazione al refertista, mentre il VV non lo fa e si schiera in maniera errata. Gli olimpini se ne accorgono e TDC#3 lo fa notare all'arbitro che risponde "Non ti preoccupare. E' tutto sotto controllo!" Sarà come dice lei, ma dopo qualche scambio (se non erro sull'11-6 per il VV), l'arbitro stesso chiede la formazione del VV al refertista accorgendosi così che è SBAGLIATA!
Attimi di silenzio ... i giocatori del VV si guardano attoniti e qualcuno, anche tra gli olimpini, si chiede cosa accadrà.
Risposta: ASSOLUTAMENTE NIENTE!
Forse a qualche lettore risultava che, da regolamento, alla squadra che ha commesso l'errore dovessero essere tolti i punti fatti dal momento in cui si è verificato l'errore?
Personalmente, io conoscevo questa regola e, in passato, mi è capitato di rigiocare un set perchè non era stato possibile risalire al momento dello sbaglio, ma, per l'arbitro di VV-Olimpia, un errore di formazione non è un fatto rilevante e alla domanda "Quindi adesso cosa si fa?", ha risposto "Niente, va bene così. Rimettetevi a posto e andiamo avanti!"
La decisione arbitrale, sia ben chiaro, non ha influito sul risultato della partita, che sarebbe comunque finita 3-2 per il VV, ma l'arbitro non dovrebbe garantire lo svolgimento della gara a norma di regolamento?
Per fortuna, siamo tutte persone dotate di intelligenza che non lasciano che episodi del genere alterino lo spirito dello sport e, dopo una doccia -insolitamente rapida per scongiurare l'arrivo dei carabinieri-, abbiamo accettato l'invito dei due VVini Pek e Paolone a passare insieme il post-partita!
A.A.A. Cercasi giocatori/ici dalla schiena forte, ginocchia e spalle resistenti e caviglie bioniche per sostituire in toto l'organico della squadra, assente per gita di gruppo a Lourdes!

giovedì 28 gennaio 2010

Olimpia PB - Cornaredo 1-3

PROLOGO
Con passo lento, occhi bassi e voce tremante il giovane Ingenieur olimpino si avvicina: "Mister, questa volta ne ho combinata una da doppie paste. Ho dimenticato i pantaloncini!"
Beh, caro Ste#8, considerati i precedenti (tenuti nascosti ai più, ma mai dimenticati), direi che il perdono ti verrà concesso solo se porterai TRIPLE paste!
...
E' cominciata così una delle serate più attese dell'anno: quella della partita casalinga contro i cornaredensi.
Noi Olimpini siamo scesi in campo orfani del nostro capitano Marko#4 (più che egregiamente sostituito dall'eclettico Testa#12), costretto al riposo da un'infiammazione alla spalla e da un gettonatissimo fisioterapista.
Le futuristiche tribune a scomparsa del Palasauna sono gremite: ai fedelissimi Cri e Luca e al capitano, trasformatosi per l'occasione in fotografo, si aggiungono la rediviva Giulia#10 in compagnia del fido Red, gli ex olimpini Laura (con moroso), Bea, Scozza e, soprattutto, la nostra Dany#5 con Lorenzo nel pancino.
Con i ragazzi del Cornaredo si ride e si scherza, ma sotto rete non c'è spazio per l'amicizia: le squadre si affrontano a viso aperto, dando vita ad una delle partite più intense della stagione. 4 set combattuti che, purtroppo, ci hanno visto soccombere ancora una volta a causa dei troppi errori.
Bravi, come sempre, i biancoazzurri: tutti di ottimo valore e, soprattutto, tanti (ma avranno un laboratorio di produzione/clonazione di pallavolisti?).
EPILOGO
Ormai è la tradizione: noi olimpini ci eravamo organizzati per fare ai nostri avversari una doppia festa.
La prima, sul campo, non è venuta molto bene, ma la seconda è stata un successo!
L'ottima torta di Psaico#9, la geniale idea di Meggy#14, portatrice (sana) di tarallucci e salame e chiacchiere (qu.bu.) hanno fatto da contorno ad un post-partita che molti appassionati di VERO sport vorrebbero vedere tutte le settimane.
Cari amici cornaredensi, la sfida culinaria è stata lanciata: chissà cosa sarà messo sul tavolo la prossima volta!!!!

mercoledì 20 gennaio 2010

Notizia flash

Aurora-Olimpia PB 3-1. Che brutta partita!

mercoledì 13 gennaio 2010

Esagono - Olimpia PB 1-3

Anche quest'anno, gli Olimpini ricominciano il campionato dopo la pausa natalizia con una partita di ritardo: la prima dell'anno contro i Dipini, perfidamente programmata per il giorno dell'Epifania, è stata rimandata al 3 marzo.
Si ricomincia da una delle trasferte più lunghe: si va a Legnano con i panettoni ancora in corpo e l'incertezza della nostra tenuta fisica. C'è chi candidamente ammette di sperare in una rapida conclusione del match ("Potrei non resistere per più di 3 set!") e chi, ripensando ai precedenti giocati in questa palestra, spera solo di non incorrere in una brutta prestazione.
L'Esagono, si sa, è squadra ostica ed esperta e sembra aver completamente dimenticato il difficile inizio di stagione.
In campo c'è la giusta tensione e, per lunghi tratti, si assiste ad un classico match da "rientro": le squadre si studiano, si equivalgono e alternano belle giocate e scambi lunghi a errori (talvolta anche brutti). Alle buone azioni degli olimpini -soprattutto dei maschi-, rispondono gli esagoni, precisi e aggressivi in battuta e in attacco, soprattutto con il loro cecchino Verdu#12: prende la mira, salta, spara e quasi sempre fa male.
Difficile per entrambe le squadre prendere largo vantaggio. Si va avanti punto a punto e ciò che fa la differenza sono solo gli errori: per una volta, siamo noi olimpini a sbagliare meno e a portarci a casa 3 punti importanti per consolidare il 6° posto in classifica.
Chi l'avrebbe mai detto...dopo 12 partite disputate, abbiamo fatto 7 punti in più dello scorso anno: forse stiamo dimostrando che la salvezza conquistata la scorsa stagione ce la siamo proprio meritata!
Da segnalare alle cronache il momento migliore della serata del nosto capitano Marko. Dopo aver visto i materassoni appoggiati alla parete della palestra, il suo sguardo da eterno Peter Pan si è illuminato e, con balzo felino e la sua classica corsa alla Lupin, si è lanciato contro uno di essi. Illuminante il commento del nostro Ingénieur "Con l'anno nuovo, ero convinto di trovare Marko prodigo di consigli per noi Ciovani e più saggio ... mi sbagliavo!"