Con passo lento, occhi bassi e voce tremante il giovane Ingenieur olimpino si avvicina: "Mister, questa volta ne ho combinata una da doppie paste. Ho dimenticato i pantaloncini!"
Beh, caro Ste#8, considerati i precedenti (tenuti nascosti ai più, ma mai dimenticati), direi che il perdono ti verrà concesso solo se porterai TRIPLE paste!
...
E' cominciata così una delle serate più attese dell'anno: quella della partita casalinga contro i cornaredensi.
Noi Olimpini siamo scesi in campo orfani del nostro capitano Marko#4 (più che egregiamente sostituito dall'eclettico Testa#12), costretto al riposo da un'infiammazione alla spalla e da un gettonatissimo fisioterapista.
Le futuristiche tribune a scomparsa del Palasauna sono gremite: ai fedelissimi Cri e Luca e al capitano, trasformatosi per l'occasione in fotografo, si aggiungono la rediviva Giulia#10 in compagnia del fido Red, gli ex olimpini Laura (con moroso), Bea, Scozza e, soprattutto, la nostra Dany#5 con Lorenzo nel pancino.
Con i ragazzi del Cornaredo si ride e si scherza, ma sotto rete non c'è spazio per l'amicizia: le squadre si affrontano a viso aperto, dando vita ad una delle partite più intense della stagione. 4 set combattuti che, purtroppo, ci hanno visto soccombere ancora una volta a causa dei troppi errori.
Bravi, come sempre, i biancoazzurri: tutti di ottimo valore e, soprattutto, tanti (ma avranno un laboratorio di produzione/clonazione di pallavolisti?).
EPILOGO
Ormai è la tradizione: noi olimpini ci eravamo organizzati per fare ai nostri avversari una doppia festa.
La prima, sul campo, non è venuta molto bene, ma la seconda è stata un successo!
L'ottima torta di Psaico#9, la geniale idea di Meggy#14, portatrice (sana) di tarallucci e salame e chiacchiere (qu.bu.) hanno fatto da contorno ad un post-partita che molti appassionati di VERO sport vorrebbero vedere tutte le settimane.
Cari amici cornaredensi, la sfida culinaria è stata lanciata: chissà cosa sarà messo sul tavolo la prossima volta!!!!