giovedì 28 ottobre 2010

Olimpia PB - Volley Cornaredo 3-0

Come di consueto, anche quest'anno la sfida con i ragazzi del Cornaredo si rivela essere una delle più sentite, non solo perchè da anni proviamo a portargli via punti in classifica, ma soprattutto perchè la partita Olimpia-Cornaredo è la massima espressione dello sport di cui siamo protagonisti: tanto combattuti e corretti gli scontri sul campo, quanto epici i "terzi tempi" a bordo campo.
Entriamo in palestra sapendo che i nostri avversari hanno perso alcuni importanti elementi, ma la loro forza è sempre stato lo spirito di squadra che, insieme alla grande voglia di riscatto per i risultati non brillanti fino a qui ottenuti, può trasformare la compagine biancazzurra in un ostacolo insormontabile. Fondamentale è partire bene, ridurre al minimo i nostri famigerati "passaggi a vuoto" ed entrare in campo da subito con il coltello tra i denti. Così accade e, nonostante non manchino da entrambe le parti le belle giocate, forse per la prima volta nella storia degli scontri rossobiancazzurri, siamo noi a fare la partita e a conquistare tutti gli scambi lunghi.
La partita finisce in 3 set per lasciare spazio al primo terzo tempo dell'anno. Alla presenza dei due amici VVini Pek e Paolone (venuti a spiare, a mangiare o solo a godersi la partita?), con la rimbombante promessa "e i prossimi sarete voi!" urlata a gran voce da un galvanizzato TdC, si consuma il lauto banchetto a base di salame (dolce e salato), biscotti, bruschetti e fiumi di coca cola.
Una serata particolare e, in un certo senso, da ricordare!

giovedì 21 ottobre 2010

Olimpia PB - S. Leone Magno 3-0

Doveva essere la partita del riscatto: dopo la brutta prestazione della settimana precedente, era tanta la voglia di "mettere i punti sulle I" e dimostrare che non abbiamo dimenticato improvvisamente come si sta in campo e come si lotta per vincere una partita.
Ma la serata olimpina non era particolarmente ispirata e una partita sulla carta "fattibile" ha rischiato di trasformarsi in una trappola infernale, evitata solo grazie alla vena realizzativa del battitore Grisù.
Urgono alcune riflessioni:
1- Anche quest'anno, noi olimpini abbiamo dimostrato di non avere affinità con la "tranquillità": meglio un po' di adrenalina e di rischio che lasciano il sapore della vittoria conquistata ....oooooooooooSSSSSOOOO!
2- Come dicono i migliori commentatori sportivi, "siamo ancora al'inizio della stagione... teniamoci stretti i 3 punti, il bel gioco arriverà!"
3- Se dopo una partita hai fame e vuoi rifocillarti con una sana e gustosa "VUNCIONA" nel tuo pub preferito, hai 2 alternative:
a) Anticipare tutte le partite di campionato alle 12.00, oppure ...
b) Ordinarla e fartela mettere via, perchè "alla sera non si fanno più insalatone" .... NOOOOOOOO!

martedì 19 ottobre 2010

Aurora - Olimpia PB 3-0

Nonostante sia passata una settimana dalla partita giocata contro l'Aurora, non sono ancora in grado di capire quali siano le cause di una tale disfatta. Ci stanno le sconfitte, soprattutto contro squadre che, come l'Aurora, hanno la capacità di annullare ogni tentativo di reazione, ma quello che è ingiustificabile è la mancanza di determinazione, di voglia di lottare e di provare a mettere l'avversario in difficoltà. Troppo imprecisi in difesa ed in ricezione, poco incisivi in attacco ed in battuta ... praticamente un disastro!
Vediamola così: ci siamo giocati il bonus ... adesso si torna a giocare!

giovedì 7 ottobre 2010

Olimpia PB - Di. Po. Vimercate 3-1

oooooooOOOOOOOOOOSSSSOOOOOOO!!!!
Si conclude così la prima partita degli olimpini davanti al proprio pubblico: gli infortunati Marko#4 e Swarowski#16 con la compagna Erica, la new entry Alberto (O' Scugnizzo) con la neo-moglie Silvana e il loro piccolo Zack (la nuova mascotte), gli aficionados Luca e Cris e la supermamma olimpina Dany#5.
Tutti presenti per festeggiare i primi 3 punti conquistati giocando contro la Di.Po., una squadra ostica che ci mette sempre in grande difficoltà: posizionati bene in difesa e sempre pronti a sfruttare ogni attimo di annebbiamento, hanno continuato a lottare fino alla fine, anche quando, nel 4° set, gli olimpini hanno ingranato la quinta.
Non è stata una partita esaltante, come è normale all'inizio del campionato, ma affrontata con la voglia di non lasciare agli avversari punti preziosi per la classifica.
Dopo la prima prova di settimana scorsa, si è rivisto un grande Testa#10, lucido, deciso, presente in tutte le azioni ha difeso, attaccato e persino alzato con grande precisione e, tra l'altro, ha messo a terra quello che, a mio parere, è stata la palla più bella del match: un muro ad una mano: IMMENSO!
Buonissima anche la prova di TDC#3 (Toc per noi). Attacca ancora con cautela qu.bu. per non smontarsi la spalla, ma rappresenta un punto di riferimento per la palleggiatrice.
Il capitano Grisù#21, ancora alla ricerca della forma perfetta (che non è quella del qu.bo.), rischia e sa prendersi le sue responsabilità: a muro c'è, in attacco c'è, in difesa c'è ... manca un po' di costanza in seconda linea.
Cri#7: buona la prima! E' uno sporco lavoro il suo, ma lei lo fa con molta tranquilliTUDINE e si fa trovare pronta!
Meggy#14 è ancora un po' imprecisa ma decisamente è più regista che comparsa!
Donny#2: a mezzo servizio fa quello che molti non riescono a fare neanche con tanti straordinari: stampone nei 3 m... evitiamo il commento del coach!
Vale#11 entra in battuta e non sbaglia: specialista!
Angelo#15 è appena arrivato e sta ancora cercando l'intesa perfetta con i compagni, ma ha stoffa e crescerà.
Ste#8 alias joko poko ma joko. In un anno ha fatto grandi passi avanti: aspettiamo di sentire GROAAAARRRR!
-Ale-#6 e Psaico#9 non sono entrate in campo, ma la loro presenza si avverte, se non altro perchè non smettono mai di parlare (e di incitare). La settimana prossima le dotiamo di pon pon!
GBC è il coach ideale: sempre in piedi, trasmette alla squadra la sua grinta e la voglia di vincere. Non sbaglia un colpo nè quando deve fare cambi, nè quando deve suggerire "gratuitamente" una giocata, perchè tanto non lo paghiamo!
E infine ... Virus#13: siccome non è facile commentare la propria prestazione, dico solo che io mi sono divertita tantissimo per tutta la partita.... la mia schiena solo per 2 set!

venerdì 1 ottobre 2010

Pallavolo Robecco - Olimpia PB 3-1

"Alla rotonda procedi diritto, poi prendi la rotonda...". Con le illuminanti indicazioni del navigatore, siamo approdati in quel di Robecco per la prima partita dell'anno: niente pioggia, niente strade sterrate chiuse imboccate per errore, niente "otto" come colonna sonora, solo una serie di rotonde da prendere ... ma per farne che?
Per l'occasione, e per non trovare troppo traffico, "ci troviamo alle SETTEEDDIECI" davanti alla palestra e, dopo poco più di un'ora, siamo già pronti per ricominciare a ringhiare in faccia agli avversari. Ci aspettano i biancazzurri robecchesi con diversi nuovi volti noti (gli ex-cornaredensi Sonia, Stefania e Roby) ma privi del "collega" Christian (che fine hai fatto? da chi copio la cronaca?)
Nonostante negli scorsi anni queste squadre siano sempre state separate da diversi punti in classifica, le partite tra le due compagini sono sempre state dure lotte e anche questa prima sfida dell'anno non è da meno: alle bordate dei soliti Lollo e Franco rispondono la grinta e la voglia degli olimpini, ancora un po' imballati da mesi di inattività fisica e tattica.
Come di consueto, lascio la cronaca alla memoria dei presenti e all'immaginazione di chi ha preferito una comoda poltrona al duro cemento dei gradoni per dare spazio alle "note degne di nota" registrate tra le fila olimpine.
Finalmente, si sono rimessi la divisa -Ale-#6, assente dai campi per diversi mesi a causa di un focolaio di polmonite, e il dimagritissimo Testa#10, munito della solita grande tecnica, dell'immancabile simpatia e di un vistoso e cigolante tutore.
L'acciaccato Marko#4, presente ma costretto alla panca da un persistente dolore alla spalla, è stato sostituito in campo dall'Ingenieur Ste#8, che, nonostante l'emozione palpabile, è riuscito a non dimenticare nulla a casa, e nel ruolo di capitano da Grisù#21, che ha già cominciato a farsi conoscere dagli arbitri lamentandosi, a ragione, di un fischio troppo anticipato.
La new entry Donny#2 che ci conosce da due settimane ma che è già diventata un'Olimpina con la O maiuscola ... infatti è già infortunata!
Last but not least Meggy#14. La nostra storica palleggiatrice alla prima di campionato ha già fatto registrare un record... non per la velocità con cui le crescono i capelli, ma per essere riuscita ad arrivare a Robecco per giocare la partita (TUTTA) e non per farsi solo la doccia: questa sì che è una grande notiSSia!