martedì 25 gennaio 2011

ALLA BUON'ORA!

Durante questa lunga assenza dal blog, molta acqua è passata sotto i ponti olimpini e molta ancora si è fermata sopra i tetti, creando gravi infiltrazioni. Sono accaduti eventi (piacevoli e non solo) che hanno rafforzato lo spirito di gruppo, soprattutto fuori dal campo, ma hanno anche distolto l'attenzione dal campionato in corso.
Da questo uragano di emozioni e di accadimenti ne è uscita una squadra che, ancora una volta, si è trovata (e si trova tuttora) in condizioni fisiche e psicologiche altalenanti, capace di affrontare le squadre di vertice a viso aperto, ma anche di scomparire dal campo in partite più "alla portata".
Ne è uscita una squadra sfrattata dal suo Palasauna (un sentito ringraziamento a chi da anni risolveva i problemi di infiltrazioni con una bella "mano di bianco"), ma accolta nel più spazioso Palaprovvisorio di Triginto, dotato anche di attigua stanza ping pong/calcio balilla, bar per la "pausa Montenegro" e signore che guarda (ma non quello, caro Vicky!).
Lontani dalla migliore forma (che non sia quella del panettone) e falcidiati dagli infortuni (ma che novità!), gli olimpini affrontano una dopo l'altra le partite di gennaio, senza avere la possibilità di allenarsi ma con tanta voglia di tornare a macinare punti preziosi.
Abbiamo chiuso l'anno 2010 con una triste e opaca prestazione contro i tenaci ragazzi del S. Rita (persa 3-0) e abbiamo cominciato l'anno 2011, ancora sotto effetto spumante, feste e fuso, con la faticosa trasferta domenicale contro La Mamma del Capo (vinta 3-0).
Poi, peregrinando per le palestre di Peschiera e dintorni in cerca di fissa dimora dove giocare le partite "in casa", abbiamo ceduto 3-1 contro il S. Giorgio e 3-0 contro il Robecco, dopo una bella battaglia. Infine, nel primo dei due recuperi di dicembre, abbiamo messo in cassaforte 3 punti contro l'ostico Esagono non senza fatica.
Proprio l'incontro con l'Esagono (e con il mitico Verdura) mi ha fatto riflettere su un paio di cose fondamentali: 1) con una mano di bianco non risolviamo le infiltrazioni, ma possiamo sistemare quella D che tutti scambiano per una O; 2) quel "18 novembre 2010" come ultimo aggiornamento deve sparire!
Molta acqua è passata sotto i ponti ...