giovedì 26 novembre 2009

Notizia flash

Olimpia PB - Sporting MI2 3-0

venerdì 13 novembre 2009

Recupero 4° giornata: Robecco - Olimpia PB 3-0

... 2 partite in 2 giorni, però, si fanno sentire e non sono semplici da reggere, anche se la trasferta è stata piacevolmente "preparata" da blocchi di cioccolato -rigorosamente fondente- ... qu.bu.
Il Robecco si presenta con una formazione d'emergenza, senza le 2 palleggiatrici infortunate (in bocca al lupo a entrambe!) e con il Bandana in regia (?!?!?!?).
Noi Olimpini, per non essere da meno, abbiamo concesso alla nostra Sara Meggy di continuare a lavorare a San Culombano (nome modificato vista la "vicinanza" con Peschiera), ma solo dopo che il mitico Testa è riuscito a strapparle una promessa: "arrivo!" ... prima della fine della partita? Ricordiamo ancora, infatti, l'espressione tra l'incredulo e il "non fatelo mai più!" dipinta sul volto di Sara quando, lo scorso anno, arrivò a Robecco e ci raggiunse direttamente sotto la doccia!
Quest'anno, però, Sara non è sola e nel suo ruolo ci sono anche l'esperta Giulia e la "novizia" Elisa. Giovedì è stato il turno di Giulia, che ha debuttato e gestito la squadra con impegno e dedizione per circa metà partita.
Dopo un primo set combattuto e con gli olimpini ancora trascinati dall'entusiasmo della partita del giorno prima, la stanchezza e le battute dell'infallibile Lollo hanno cominciato a logorare lo spirito e, nonostante i tentativi di GBC di ridare morale ai suoi, il secondo set è finito male!
Qualche mugugno, qualche sguardo perso e, ad un tratto, una voce ... "E guai a chi mi dice che sto giocando di m...!" (che contessa!) ... ma, ovviamente, non sono queste le partite a vincere!
Ci attende ora una settimana di riposo (la partita con il Pantigliate è stata rimandata al 16/12) e poi si ricomincia dallo Sporting MI2, una vecchia conoscenza!

giovedì 12 novembre 2009

Olimpia PB - La Mamma del Capo 3-1

"Stasera mi siete proprio piaciuti! Finalmente si cominciano a vedere i frutti del lavoro fatto insieme!" (GBCoach)
"Rispetto a venerdì, la partita è stata molto più divertente ... in alcuni momenti avrei fatto la OLA!" (Ste)
Con queste due frasi si racconta la sfida con La Mamma del Capo, una sfida che, per i vecchi olimpini Marko, Grisù, Meggy, Virus e, soprattutto, l'assente Swarowski, aveva il sapore amaro di un brutto ricordo: un muro poco convinto, un'ambulanza che porta via il nostro centralone -ora libero- con un dito rotto e che dà il va ad un calvario fatto di interventi e di lontananza dai campi.
Quella era la vecchia Olimpia, quella originaria. Quella di quest'anno, e soprattutto di questa partita, è tutta un'altra storia. Diverte e si diverte, ritrova la vena assassina di uno scatenato e a tratti incontenibile TDC -o TOC- e si porta a casa altri 3 preziosissimi punti.
Ovviamente, se la partita è stata bella e combattuta, il merito è anche dei nostri avversari che hanno lottato e saputo resistere ai nostri ripetuti tentativi di fuga, esprimendo un gioco molto diverso da quello creato da tutte le altre squadre sin qui incontrate.
E così, carichi e combattivi, ci siamo salutati (dopo la tradizionale mangiata e bevuta) ben sapendo che il giorno dopo ci saremmo ritrovati ancora grintosi e vogliosi di fare bene e di ottenere qualcosa anche dalla difficilissima trasferta di Robecco: non punti, o almeno non necessariamente, ma almeno convinzione nei nostri mezzi e nella possibilità di lottare con tutti ...

sabato 7 novembre 2009

Cachi - Olimpia PB 0-3

"Questa è la seconda trasferta che faccio con voi: nella prima mi avete fatto ascoltare i BSB, oggi il latino-americano" (Ste) "E questo cosa ti fa pensare?" (Marko) "Cha hai seri problemi!!!!" (Ste) ...
E' iniziata così la seconda trasferta dell'anno degli olimpini, all'insegna della musica, del buonumore e delle figure di ballo improvvisate da Cri e Marko nell'atrio della palestra dei Cachi, prima dell'inizio della partita.
Siamo arrivati carichi all'appuntamento: volevamo i 3 punti per risalire la classifica e, soprattutto, per "vendicare" le due sconfitte subite lo scorso anno contro questa squadra. E ci siamo riusciti!
Purtroppo, anche in questa occasione, non abbiamo offerto un grande spettacolo e la partita che ne è venuta fuori è stata abbastanza lenta, fallosa, povera di azioni esaltanti. I pochi momenti di pathos sono nati da recuperi, riusciti o tentati, e da una "falciata" rischiata (ai miei danni, ndV).
Poche emozioni, quindi, per i nostri tifosi, vecchi e nuovi (che, come sempre, si meritano un grazie), ma almeno uno di noi ha vissuto il suo momento di gloria. Il nostro "piccolo" Ste, infatti, ha debuttato nel corso del 3° set. Inizialmente titubante e un po' intimorito, nonostante l'invito a esternare la sua aggressività ("Ringhia" Ste ... non lunga!), è riuscito, nel suo secondo giro in prima linea, a piazzare 3 muri di cui 1 veramente spettacolare.
Dobbiamo ancora trovare il gioco e, soprattutto, imparare a sbagliare meno in tutti i fondamentali.
Ora, ci aspettano due partite in due giorni: la Mamma del Capo in casa e il Robecco in trasferta. Due squadre a noi note, per diversi motivi, e con cui vogliamo e dobbiamo provare a ricreare la stessa intesa che mostriamo fuori dal campo e che ci permette di trascorrere esaltanti dopopartita.